Questo Natale, per Michele Ladu, avrà il passo lento e solenne di un cammello, anzi, di molti cammelli. Non è una trovata folkloristica né un’attrazione improvvisata: è il risultato di una quotidianità fatta di rispetto, amore per animali inconsueti e quotidianità. Di campagna, di ritmi lenti ma veloci al tempo stesso, di salvataggio. Sì, pe...