Cagliari. Poltrone. Doveva andarsene. E oggi ha lasciato. Gianfranco Satta, ormai ex assessore regionale all'Agricoltura. I suoi ex amici di Partito, i Progressisti, da alcuni mesi gli avevano dato lo sfratto. Avevano rotto sul piano politico, ma anche personale. Alla base della discordia, però, credo di poter dire, solo una differente visione delle strategie del Partito. Il dissidio è diventato acre quando però Satta, invitato a lasciare la poltrona, ha fatto finta di non sentire. Stamane, di buon'ora, le dimissioni. Dopo venti mesi di attività assessoriale. La Presidente Todde, lo ha ringraziato con parole molto positive. Magari il feeling in Giunta potrebbe trasformarsi in qualcos'altro. Perché Satta ora da qualche parte dovrà sistemarsi.A meno che non decida di approdare nel Pd. Comunque sia, le dimissioni facilitano il compito di Alessandra Todde. Che potrebbe cavarsela con la semplice sostituzione con il nuovo candidato indicato dai Progressisti, Francesco Agus. Che non è del mestiere. Nel senso che non appartiene al mondo delle campagne. Ma questo non esclude che non possa essere un bravo assessore. Alessandra Todde, con la sola alternanza Satta-Agus, verosimilmente, si fermerà lì, per procedere poi al rimpasto più allargato, a gennaio. Dopo la finanziaria. Il cui cammino, da qui a fine dicembre, appare abbastanza tortuoso. Mario Guerrini.