La Sardegna di Thomas Ashby: un archeologo inglese, la sua macchina fotografica, l’isola

  Domani, sabato 18 marzo alle ore 18, la Biblioteca Universitaria di Sassari in Via Enrico Costa n. 57 (piazza Fiume), inaugura la mostra delle fotografie scattate tra il 1906 e il 1912 dall’archeologo Thomas Ashby, direttore della British School at Rome, con il saluto di Giovanni Fiori, Direttore della Biblioteca Universitaria di Sassari del Ministero della Cultura, Luana Toniolo, Direzione Regionale MIC-Musei della Sardegna, Antonio Bisaccia, Direttore dell’Accademia di Belle Arti ‘Mario Sironi’ di Sassari, dell’editore Carlo Delfino e di Giuseppina Manca di Mores, Accademia di Belle Arti di Sassari e curatrice della mostra. L’esposizione, accompagnata da manufatti e tessuti tradizionali collegati alle immagini, sarà visitabile sino al 18 aprile 2023. 

  L’archivio fotografico di Ashby, di proprietà della British School at Rome, costituisce una pregevole testimonianza della Sardegna attraverso monumenti, contesti di paesaggio, paesi, tradizioni popolari in un periodo in cui il territorio ‘selvaggio’ raccontato dai viaggiatori dell’Ottocento viene attraversato dalle prime trasformazioni industriali. La mostra, inaugurata ed esposta nel 2014 (16 maggio - 4 giugno) nella sede della British School at Rome e successivamente al Museo Archeologico Nazionale “G. A. Sanna” di Sassari (dicembre 2014-maggio 2015) e nel 2018 all’ISRE-Museo del Costume di Nuoro (febbraio-aprile), viene oggi riproposta nella originale selezione di 82 immagini delle 201 pubblicate nel volume “La Sardegna di Thomas Ashby. Paesaggi Archeologia Comunità. Fotografie 1906-1912” a cura di Giuseppina Manca di Mores con il comitato di redazione composto da Alba Canu, Clara Corona, Marcello Madau e Valter Bruno Pallavisini per le Edizioni Delfino, in italiano e in inglese. Le immagini sono state studiate e commentate nel volume da archeologi, architetti, storici dell’arte, demoantropologi. 

  All’evento sono collegati due incontri sul tema “La Sardegna di Thomas Ashby”, coordinati da Alba Canu e Giuseppina Manca di Mores, che si terranno nella sala conferenze della Biblioteca Universitaria di Sassari il 22 Marzo alle ore 17,30 con i saluti del Direttore della Biblioteca Giovanni Fiori e gli interventi di Giuseppina Manca di Mores, Attilio Mastino, Walter Dejana, Renata Fiamma, Marcello Madau, Luana Toniolo, e il 29 Marzo, sempre alle ore 17,30, con gli interventi di Clara Corona, Anna Depalmas, Michele Guirguis, Gabriella Gasperetti, Gian Mario Demartis, Giovanni Fiori. L’occasione di riallestire il percorso della mostra all’interno della sede monumentale dell’ex Ospedale civile della SS. Annunziata, sede della Biblioteca Universitaria di Sassari, è nata dalla disponibilità del Direttore della Biblioteca Giovanni Fiori di accogliere e promuovere all’interno delle attività culturali promosse da suo Istituto le fotografie e il video di presentazione, realizzato dagli allievi dell’Accademia delle Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari con l’esecuzione musicale di Andrea Fanciulli. L’allestimento è curato dagli architetti Walter Dejana e Renata Fiamma, con la collaborazione di Antonella Carta, che ha inoltre concesso i manufatti e i tessuti esposti, di Alba Canu e di Raffaele Canu, del Direttore Giovanni Fiori, di Giuseppe Pes per gli abiti tradizionali e grazie alla sinergia di intenti dell’Associazione culturale CLIC – Circolo delle Lingue delle Informazioni e delle Culture, della GEA Costruzioni e del personale della Biblioteca Universitaria di Sassari.

Cultura

Castelsardo ospita la XVI edizione della Scuola Estiva di Alta Formazione Filosofica
  Dal 27 al 29 giugno 2024, l'incantevole città di Castelsardo diventerà il cuore pulsante del dibattito filosofico e teologico internazionale grazie alla XVI edizione della Scuola estiva internazionale di alta formazione filosofica di Inschibboleth. Quest'anno, il tema scelto è "Fenomenologia e rivelazione", un argomento che promette di stimo...

Un’autodidatta da Nobel: l’illustre Grazia Deledda
  Il 7 agosto dell’anno 1938, sulle mura della Residenza Comunale della pregiata località balneare e termale di Cervia, in Emilia-Romagna, venne affissa una lapide commemorativa in onore dell’illustre premio Nobel e scrittrice Grazia Deledda; quell’iscrizione, ancora oggi, ricalca le parole ricche d’ammirazione composte dallo scrittore Antonio...

"Electra" di Guido Sari: Una commedia che ridefinisce l'eroina greca
  Quando l'antico incontra il moderno nelle pieghe dell'immaginazione e della complessità psichica, nasce "Electra" di Guido Sari, la commedia che verrà presentata dall'Associació per a la Salvaguarda del Patrimoni Cultural de l’Alguer. Il prossimo appuntamento con il teatro è fissato per venerdì 5 aprile, alle 18:30, nella Sala conferenze del...

Da Bitti a Sanremo: i segreti del canto a tenore
  Un palco prestigioso ed un cantante di successo hanno reso ancor più importante il ruolo del Canto a Tenore della Sardegna: mi riferisco alla recente presenza dei Tenores di Bitti “Remunnu ‘e Locu” al Festival di Sanremo dell’anno 2024; in quell’occasione si sono esibiti duettando con il bravissimo cantante Mahmood, in un’interessante ri...

Premio alla carriera per un maestro del canto logudorese: Gavino Loria
  Il canto a chitarra è una delle massime espressioni tradizionali della Sardegna, e si tratta di una forma di canto monodico in lingua sarda accompagnato con la chitarra e la fisarmonica; è diffuso particolarmente nel nord Sardegna, dal Logudoro al Goceano, ed in Planargia, Gallura, Anglona e il Sassarese.   Tra ...

Presentazione del libro "Donne protagoniste del medioevo sardo"
  Il tessuto storico e culturale del Medioevo sardo sarà al centro dell'attenzione nella Sala Conferenze del Museo Archeologico “Alle Clarisse” di Ozieri il 9 marzo 2024, alle ore 17:30, con la presentazione del libro "Donne Protagoniste del Medioevo Sardo". Curato dalla prof.ssa Rossana Martorelli dell’Università di Cagliari, l'opera è frutto...