La seconda sfilata, il matrimonio e tanto pubblico per Lu Carrasciali Timpiesu 2023

  Tanto pubblico, tante maschere estemporanee, alberghi e B&B al completo, vie affollate , profumo di frittelle e tribune al completo. In questo contesto, decisamente accattivante, si è vissuta la domenica di Lu Carrasciali Timpiesu 2023. Dal palco la voce ferma e avvolgente di Alessandro Achenza, direttore artistico del Carrasciali Timpiesu dal 2011, affiancato da Italo Careddu , ha dettato i tempi di una domenica colma di allegria. Ventitre fra carri a concorso e gruppi estemporanei, la Marching Band di Berchidda, le antiche maschere Galluresi e ovviamente i due protagonisti Re Giorgio e Mannena, da oggi sposi felici, accompagnati da una corte leggiadra come le farfalle che la compongono. Il tutto arricchito dal Pre show musicale, dall’ironia e dalle musiche tipiche de Lu Carrasciali Timpiesu.

  Lunedì 20 Febbraio sarà la giornata dei bambini che, grazie alla collaborazione con le scuole cittadine, potranno vivere una sfilata unica nel suo genere. Martedì gran finale con l’ultimo corteo del 2023 dei carri e dei gruppi. Martedì Re Giorgio, sentirà vacillare il proprio regno e il processo prima e la condanna poi, ne decreteranno la fine . Tutti i protagonisti hanno saputo raggiungere l’obiettivo prefissato e, grazie ad un importante dispiegamento di forze , tutto è andato per il verso giusto. La diretta televisiva e streaming di Teleregione Live e di Canale 48 ha permesso ai tanti che non sono riusciti a raggiungere la città , di seguire ogni momento dello spettacolo. 

  La giuria ha iniziato la disamina dei carri e il risultato del lavoro si potrà conoscere martedì quando saranno consegnati gli Oscar ai vincitori. Martedì 21 febbraio dalle ore 15,00 diretta televisiva a cura dell’emittente Videolina, da sempre al fianco de Lu Carrasciali Timpiesu, sul canale 10 del DGT e sul canale 819 di Sky. Lu Carrasciali Timpiesu 2023 ha il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna,Sardegna Isola senza fine, dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico,Fondazione di Sardegna, Associazione Carrasciali, Associazione Carrascialai Timpiesi, Associazione Turistica Proloco , Zema Bike, Cooperativa sociale ISS, la classe 78,Liceo artistico e Musicale De Andrè, Liceo Dettori, IAMDigital, Classe 74, Admaiora APS,Mirtò

Cultura

Patrick Zaki: La forza della libertà - Stasera ad Alghero a Villa Mosca
  Patrick Zaki, un giovane studente e attivista per i diritti umani, è diventato il simbolo di una lotta che va ben oltre i confini del suo Egitto natale. Nato nel 1991 a Mansoura, Zaki ha intrapreso un percorso accademico che lo ha portato a Bologna, dove stava frequentando un master in studi di genere presso l'Università di Bologna. La sua s...

Presentazione del volume Logu e logos. Questione sarda e discorso decoloniale a Orani
  Il 25 luglio 2024, alle 19, presso il Giardino della Cultura (Cortile della Biblioteca Comunale) di Orani (NU), si terrà la presentazione del volume Logu e logos. Questione sarda e discorso decoloniale, edito da Meltemi per la curatela del collettivo di ricerca Filosofia de Logu. Il volume, uscito nel maggio del 2024, apre un fondamentale d...

I sardi alle Olimpiadi: Presentazione del libro di Marcello Atzeni
  Il prossimo mercoledì 24 luglio alle 19:00, nel Foyer del Teatro Massimo di Cagliari, si terrà la presentazione del libro "Quattro mori a cinque cerchi: i sardi alle Olimpiadi dal 1908 al 2024", scritto da Marcello Atzeni, noto autore Rai e collaboratore de L'Unione Sarda e di altre testate isolane. Questo volume, una sorta di almanacco, ...

Cronache della Repubblica: I Presidenti d'Italia Giovanni Gronchi: L'uomo del popolo
  Benvenuti al terzo appuntamento di "Cronache della Repubblica", dove esploriamo le vite e i mandati dei Presidenti della Repubblica Italiana. Oggi ci addentriamo nella storia di Giovanni Gronchi, il terzo Presidente della Repubblica, un leader carismatico e uomo del popolo che ha segnato un'epoca di trasformazioni sociali ed economiche. ...

Il patrimonio culturale dell’abito femminile tradizionale di Sardegna.
  L’abito tradizionale sardo, in tutte le località isolane, ha sempre mostrato le sue particolarità sartoriali in intimo legame con gli altri preziosi insiemi culturali d’ambito demoetnoantropologico, quali sono i balli e gli strumenti musicali, la liturgia e la paraliturgia cristiana, le superstizioni e le leggende, le dinamiche della nas...

L'universitario sardo Salvatore Calvia e il Risorgimento italiano
  Il Congresso di Vienna che segue il periodo napoleonico, ristabilisce l’assetto assolutistico dei regni in Europa provocando di fatto un ventennio di insurrezioni popolari che sfociano indissolubilmente nella Primavera dei Popoli nel 1848. Il fine dei moti del ‘48, è quello di cambiare i governi della cosiddetta “restaurazione” con organ...