Nel 2024 il settore dei videogiochi ha coinvolto circa 3,32
miliardi di persone nel mondo, confermandosi come una delle principali
industrie dell’intrattenimento globale. Questo mercato non solo continua a
crescere in termini numerici, ma si sta evolvendo rapidamente sotto la spinta
della tecnologia e dei nuovi modelli interattivi. L’integrazione tra gaming,
streaming e piattaforme OTT sta ridisegnando il concetto stesso di videogioco,
e sta modificando il modo in cui le persone fruiscono dei contenuti digitali.
Le piattaforme OTT
La diffusione capillare delle piattaforme over-the-top ha
avuto un ruolo cruciale in questa trasformazione. Servizi come Netflix e Prime
Video hanno iniziato a includere i giochi nel proprio catalogo, integrando le
esperienze di gaming all’interno dell’abbonamento mensile. Questo modello
ibrido unisce intrattenimento passivo e attivo, offrendo agli utenti un
pacchetto sempre più variegato di opzioni. La strategia non si limita
all’offerta tipica dei videogiochi standalone, ma coinvolge anche i contenuti
interattivi che replicano le meccaniche tipiche del gaming: basti pensare ad
esempio a “Bandersnatch”, l’episodio interattivo della serie Black Mirror.
Questa convergenza tra media tradizionali e gaming è stata
sottolineata da Augusto Preta, CEO di ITMedia Consulting, che individua nella
sinergia tra giochi e streaming una delle principali direttrici evolutive del
settore. Le piattaforme OTT, infatti, stanno diventando degli spazi
sperimentali nei quali i confini tra spettatore e giocatore si fanno sempre più
sottili. L’obiettivo è aumentare il coinvolgimento del pubblico, offrendo
esperienze personalizzabili e dinamiche, per arrivare allo sviluppo di un modello
che possa bilanciare perfettamente i due mondi.
Di contro, c’è da dire che le novità avanzano ma quasi mai a
scapito delle tradizioni. Questo è un altro trend del mondo dei videogiochi di
oggi, e si fa riferimento nella fattispecie al filone del retrogaming. Una
categoria particolare e nostalgica, che include anche i siti di casinò e le
macchinette digitali. Oggi, infatti, sono numerosi gli utenti che continuano a divertirsi
giocando alla famosa slot Book of Dead, che integra tutti gli elementi
che hanno reso così note le slot machine online.
L'impatto tecnologico e gli altri trend
L’impatto delle tecnologie è evidente anche nella qualità dei
giochi stessi. Il motion capturing e la computer-generated imagery (CGI) stanno
raggiungendo livelli di realismo senza precedenti. I personaggi, le
ambientazioni e i movimenti appaiono sempre più vicini alla realtà, come mai
prima d'ora. Questo salto tecnologico ha trasformato i videogiochi in
un'opzione ideale anche per l’industria cinematografica e televisiva, che ha
iniziato ad adattare i titoli più popolari in prodotti audiovisivi di largo consumo.
L’adattamento di “The Last of Us” e quello di “Fallout” ne
sono un esempio concreto. Le due serie, tratte da due videogiochi di grande
successo, hanno registrato un’ampia risonanza sulle piattaforme di streaming,
dimostrando la forza narrativa dei videogames come base per la creazione di
prodotti transmediali. Il film “Super Mario Bros.”, uscito nel 2023, ha
confermato questa tendenza incassando oltre 500 milioni di dollari al
botteghino. Significa, dunque, che il pubblico è pronto ad accogliere quei
prodotti che nascono all’interno dell’universo videoludico e si espandono verso
altri format.