È finita in caserma la notte brava di un giovane turista svizzero in vacanza in Costa Smeralda. Ubriaco, fuori controllo e deciso a fuggire con l’auto del padre, ha dato in escandescenze nei parcheggi esterni di un noto locale di Baja Sardinia. Alla fine sono dovuti intervenire i Carabinieri di Porto Cervo, insieme ai colleghi della Radiomobile di Olbia, per bloccarlo e portarlo via.
Era mercoledì 6 agosto, nel cuore della notte. Sul posto era già presente il 118, impegnato con il ragazzo che stava aggredendo chiunque si trovasse a tiro, comprese le persone in uscita dal locale. In evidente stato di alterazione psicofisica, causata – verosimilmente – dall’abuso di alcol, il giovane ha tentato di salire sulla macchina del padre e scappare.
A quel punto il genitore, affiancato dai militari, ha provato a fermarlo. Ma la situazione è degenerata: il ragazzo ha reagito con calci, sputi e minacce, cercando di divincolarsi e aggredendo chiunque provasse a trattenerlo.
Con l’aiuto di altri due presenti, i carabinieri sono riusciti a bloccarlo e a metterlo in sicurezza. Per lui è scattato l’arresto con le accuse di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. È stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Reparto Territoriale di Olbia, in attesa dell’udienza di convalida davanti alla Procura di Tempio Pausania.
I fatti, come precisato nella nota autorizzata dal procuratore Gregorio Capasso, si riferiscono alla fase preliminare delle indagini e ogni misura cautelare resta soggetta al giudizio del Tribunale e, se del caso, del Riesame.
Una vacanza da dimenticare, ma con un finale che poteva andare molto peggio.