Il Cagliari incassa la quarta sconfitta consecutiva

  Il Cagliari incassa la quarta sconfitta consecutiva (il secondo KO di fila tra le mura amiche) perdendo 3 a 1 contro la Lazio. Restiamo al penultimo posto in classifica con 18 punti. Con questo presidente (al comando da quasi 10 anni) non abbiamo mai vinto in nessuna occasione contro i biancocelesti... Il bilancio recita: zero vittorie, tre pareggi e tredici sconfitte. La formazione iniziale (con la solita difesa a tre e un solo attaccante in avanti) schierata dal tecnico romano ha fatto discutere, perché ha lasciato in panchina due validi elementi come Dossena e Prati per mettere Obert e Deiola che, secondo me, non sono stati all'altezza. Nel primo tempo il Cagliari, sul piano dell'atteggiamento, ha deluso un'altra volta. Dopo pochi minuti, sugli sviluppi di un calcio piazzato, il pallone arriva sulla testa di Gaetano che devia involontariamente nella porta difesa da Scuffet ma l'ex Udinese è bravo a mettere la sfera in corner. Poco dopo Immobile, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia cagliaritana, sfiora il gol a tu per tu con Scuffet dopo aver sfruttato un filtrante in verticale di Cataldi. Pallone in calcio d'angolo. Un piccolo squillo del Cagliari si registra al 19 minuto quando Viola su sponda di Gaetano calcia centralmente senza creare problemi a Provedel che blocca la sfera. Al 26' la Lazio passa in vantaggio: punizione di Luis Alberto, il pallone rimane dentro l'area di rigore del Cagliari e Felipe Anderson serve Isaksen che mette un cross insidioso all'interno dell'area piccola dove Azzi liscia clamorosamente e dietro di lui c'è Deiola che,in maniera involontaria, sigla un'incresciosa autorete ai livelli della trasmissione "Mai dire gol". L' occasione più importante per il Cagliari arriva sul finire del primo con una punizione calciata da Viola che pesca Lapadula di testa ma Provedel respinge con i piedi. Nella ripresa i rossoblù sono stati un po' più intraprendenti anche grazie agli ingressi di alcuni giocatori come Luvumbo, Augello e Dossena... Nandez sfiora il gol dopo essere stato servito dalla sinistra da Luvumbo ma schiaccia il tiro che termina fuori. Arriva però anche il raddoppio con Immobile che batte Scuffet da posizione defilata dopo aver sfruttato una respinta del portiere friulano oppostosi dopo un tiro di Isaksen... Poco dopo il Cagliari riapre la partita: Gaetano (arrivato negli ultimi giorni di mercato in prestito secco dal Napoli) sfrutta un ottimo passaggio con il tacco di Luvumbo e, da fuori area, realizza a giro un eurogol strepitoso. Makoumbou (insufficiente anche questa volta e lentissimo in generale nella manovra) sfiora il pari dopo un assist con l'esterno di Nandez ma Prove del mette in corner e si oppone anche nell' azione successiva su un tiro in controbalzo di Gaetano dalla distanza. Nel loro momento migliore, i rossoblù al 65' subiscono il gol del definitivo 1 a 3 in contropiede con il brasiliano Felipe Anderson che calcia da dentro l'area trovando la deviazione di Zappa... Da quel momento il Cagliari si è arreso e non ha più reagito tranne quando si sono viste le conclusioni di Luvumbo e Augello... Abbiamo regalato per l'ennesima volta un tempo all'avversario svegliandoci in una situazione di svantaggio e la Lazio non era esaltante come abbiamo già potuto notare nel match di andata dello scorso Dicembre... Gli unici sufficienti sono stati a mio parere Gaetano e Scuffet. Per il resto tutti sotto la sufficienza... La situazione non è delle migliori, la speranza è quella di assistere ad una svolta in termini di risultati a partire dalla trasferta di domenica contro l'Udinese per centrare l'obiettivo salvezza. Vogliamo vedere una squadra che possa correre e lottare fino al fischio finale. Speriamo bene e forza rossoblù.

Opinione

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