Capodanno in Sardegna: ecco dove i prezzi volano e dove invece si risparmia

  Mancano ormai pochi giorni al veglione di fine anno, e l’isola si prepara con una serie di grandi concerti sparsi tra Nord e Sud. Da un lato, troviamo città in cui i posti disponibili sono esauriti o quasi, con tariffe decisamente alte; dall’altro, centri con un’offerta più economica e ancora qualche disponibilità a buon mercato. Ecco uno sguardo su ciò che riserva il panorama sardo. Le simulazioni online mostrano che Olbia, dove al Molo Brin andrà in scena uno dei concerti più attesi, propone i prezzi più elevati per gli alloggi nelle vicinanze del centro. Di contro, il capoluogo barbaricino si conferma la meta più “abbordabile”, con un costo medio sensibilmente più basso per chi sceglie di pernottare. In varie altre località — come Sassari, Alghero, Castelsardo, Cagliari e Oristano — i costi oscillano tra soluzioni di fascia media e prezzi piuttosto alti per alberghi e b&b posti a ridosso dei luoghi principali dei festeggiamenti.

  Alcune città, infatti, hanno già visto un boom di prenotazioni in virtù dei nomi di richiamo scelti per animare la notte di San Silvestro. I riflettori sono puntati sui grandi eventi musicali organizzati per salutare l’anno che finisce: si va dal rock di Gianna Nannini, ai Negramaro, ai Pinguini Tattici Nucleari, passando per artisti come Elodie, Gaia e Stewart Copeland. Ogni località cerca di distinguersi con un’offerta che attiri visitatori da tutta l’isola e oltre. L’andamento dei prezzi risulta dunque fortemente correlato al tipo di concerto previsto e alla fama degli artisti. Come sempre, l’invito è a prenotare quanto prima, perché molti posti sono già andati esauriti o stanno per farlo, soprattutto nelle zone con le proposte musicali più gettonate. Qualunque sia la scelta, la Sardegna si prepara a una notte di festa… e le cifre potrebbero lievitare ulteriormente nelle prossime ore. Chi desidera un ambiente più tranquillo e conveniente può invece puntare sui centri meno sotto i riflettori, dove la spesa resta più contenuta, pur garantendo la possibilità di celebrare l’arrivo dell’anno nuovo tra brindisi, musica e divertimento.

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