«Apprendo con soddisfazione che oggi sono stati finalmente pagati gli stipendi degli autisti dell’ARST». Christian Mulas, presidente della V Commissione consiliare, annuncia con parole misurate ma determinate la fine di un disservizio che definisce «ingiustificabile» e che per giorni ha gettato nell’incertezza centinaia di lavoratori. Uomini e donne che, ogni giorno, garantiscono la mobilità pubblica di un'intera regione.
«Non appena mi è stata segnalata la questione – spiega Mulas – sono intervenuto tempestivamente. Il nostro ruolo istituzionale impone ascolto del territorio e azione concreta a tutela dei diritti, soprattutto quando vengono calpestati».
Il consigliere non risparmia una riflessione più ampia, che è anche un monito: «È doveroso ringraziare chi si è attivato per risolvere il problema, ma è altrettanto necessario ricordare che la politica deve sempre porsi al servizio dei cittadini. Anche quando si fa parte della stessa parte politica che governa, si ha la responsabilità di segnalare ciò che non funziona e di intervenire senza esitazioni, anche andando contro logiche di appartenenza».
Poi la chiusa netta: «Sono orgoglioso che il mio intervento abbia contribuito a stimolare una soluzione. La politica vera si fa con coraggio, ascolto e responsabilità – sempre a favore delle persone».