Il compendio ittico di Marceddì torna sotto i riflettori. Troppo frequenti i furti di pesce e attrezzature da parte di soggetti non autorizzati che agiscono negli stagni in concessione al Consorzio. Una piaga che danneggia i pescatori regolari e mina la legalità.
Per questo, in Prefettura a Oristano, il prefetto Salvatore Angieri ha presieduto una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Attorno al tavolo, i vertici di Carabinieri, Guardia di Finanza, Questura, Capitaneria di Porto, Corpo Forestale, oltre al sindaco di Terralba e al presidente del Consorzio.
Dal confronto è emerso che la vigilanza finora messa in campo non basta. Così il Prefetto ha disposto un potenziamento dei controlli, con servizi mirati e coordinati tra tutte le forze dell’ordine nelle aree più esposte al fenomeno.
Il Consorzio ha garantito la massima collaborazione. Ora resta da vedere se i nuovi interventi riusciranno a mettere un freno a un’attività illecita che, tra silenzi e complicità, va avanti da troppo tempo.