Desulo, giovane arrestato in una piantagione di cannabis: 104 piante sequestrate dai Carabinieri

Giovedì 28 agosto, nelle campagne di “Su Laccheddu – Arcu Is Orroeles”, i Carabinieri della Stazione di Desulo, insieme allo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, hanno sorpreso un ventenne incensurato mentre potava e raccoglieva infiorescenze di cannabis.

La piantagione era ben nascosta tra la vegetazione. Centoquattro piante, alte da quaranta centimetri a un metro e mezzo, irrigate da un sistema di tubature in pvc lungo più di duecento metri, collegato a una cisterna. Tutto finito sotto sequestro.

Il giovane è stato arrestato in flagranza e portato davanti alla Procura di Oristano, che ha disposto i domiciliari. Il G.I.P. ha confermato la misura dopo l’udienza di convalida, commutandola poi nell’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria.

L’operazione, spiegano dall’Arma, rientra nel lavoro di contrasto alle coltivazioni illegali che sfruttano le zone più isolate della Barbagia. E dimostra che, anche nelle aree difficili da raggiungere, i Carabinieri continuano a muoversi in sinergia con i reparti speciali per tenere il territorio sotto controllo.

Cronaca

Eolico, salviamo la Sardegna. Mettiamo in fila i fatti
Il governo Draghi - nel quale la presidente della Regione Alessandra Todde era sottosegretario - emana un decreto liberticida a causa del quale il territorio sardo verrà devastato da mille nuove pale eoliche e centomila ettari di ottima terra agricola trasformata in un mare di pannelli fotovoltaici altamente inquinanti e non smaltibili. Il tutto pe...

Bosa Marina, progetto unico da 1,25 milioni per molo e frangiflutti
Il Comune mette insieme i pezzi e prova a chiudere il cerchio. La Giunta ha deciso di accorpare i finanziamenti regionali sparsi negli anni – 500 mila euro del 2015 per il braccio frangiflutti, 250 mila del 2022 e altri 500 mila del 2023 anche per il molo sotto la Torre aragonese – in un solo progetto da 1,25 milio...

San Gavino, un convegno per comunicare la speranza nei luoghi della guerra
San Gavino – In un mondo segnato da 56 conflitti armati, il numero più alto dalla fine della Seconda guerra mondiale, la diocesi di Ales-Terralba promuove un momento di riflessione collettiva. Venerdì 12 settembre, alle 18, il Centro Pastorale diocesano di via Diana ospiterà il convegno “Comunicare la speranza. Da...