Giovedì 28 agosto, nelle campagne di “Su Laccheddu – Arcu Is Orroeles”, i Carabinieri della Stazione di Desulo, insieme allo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, hanno sorpreso un ventenne incensurato mentre potava e raccoglieva infiorescenze di cannabis.
La piantagione era ben nascosta tra la vegetazione. Centoquattro piante, alte da quaranta centimetri a un metro e mezzo, irrigate da un sistema di tubature in pvc lungo più di duecento metri, collegato a una cisterna. Tutto finito sotto sequestro.
Il giovane è stato arrestato in flagranza e portato davanti alla Procura di Oristano, che ha disposto i domiciliari. Il G.I.P. ha confermato la misura dopo l’udienza di convalida, commutandola poi nell’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’operazione, spiegano dall’Arma, rientra nel lavoro di contrasto alle coltivazioni illegali che sfruttano le zone più isolate della Barbagia. E dimostra che, anche nelle aree difficili da raggiungere, i Carabinieri continuano a muoversi in sinergia con i reparti speciali per tenere il territorio sotto controllo.