Come trovare i migliori siti per giocare online

Come ormai già sappiamo, il mondo dei giochi online ha fatto registrare una crescita esponenziale negli ultimi anni, spinto soprattutto dalle varie innovazioni tecnologiche e dalla diffusione a macchia d’olio di internet, oltre che da un’offerta divenuta sempre più ampia e variegata. Ovviamente, però, non tutti i portali presenti sul web offrono le medesime garanzie in termini di affidabilità, sicurezza, trasparenza e tutela dell’utenza.

Per chi desidera avvicinarsi a questo settore in maniera informata e attente, resta ovviamente essenziale saper distinguere tra piattaforme sicure e siti poco affidabili e raccomandabili. Ecco, in tal senso, una guida a riguardo.

La licenza, ovvero il primo elemento da verificare

Il primissimo aspetto da valutare e verificare quando ci si imbatte in un sito di giochi online è certamente la licenza. Per esempio, nel nostro Paese, l’autorità di riferimento a riguardo è l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), la quale rilascia tutte le concessioni ai siti che rispettano gli standard di sicurezza che vengono richiesti. Questi portali, poi, riportano il numero di concessione all’interno del proprio sito e possono essere verificati nella loro trasparenza direttamente tramite il portale ufficiale dell’ADM.

Quindi, chi accede a un sito regolamentato dall’ADM sa perfettamente di operare in un contesto di completa e totale regolamentazione, con strumenti di autoesclusione o limiti di spesa personalizzabili che possono aiutare nella gestione di problemi, così come anche a chiarire controversie e reclami potenziali.

La reputazione prima di tutto

Anche se un sito risulta autorizzato, ovviamente ciò non basta per far sì che sia automaticamente il migliore (o che lo si possa definire tale). Soprattutto per il lavoro online la reputazione è diventata un marchio di fabbrica fondamentale e determinante. Leggere le esperienze degli altri utenti, analizzare tutti i feedback sui forum o sui social, così come testare di persona la situazione, possono essere indicatori di un’idea più precisa della qualità di un determinato servizio.

In questo contesto, le recensioni in particolare sono molto utili per valutare in modo neutro e oggettivo i vari operatori, italiani e non solo. Per esempio, su Goldbet recensioni vengono scritte da molti utenti online, così come anche su svariati altri portali presenti. L’importante resta sempre consultare opinioni che arrivino da fonti credibili e affidabili.

L’offerta di gioco ampia e controllata

Un sito che sia valido deve poter offrire non solo un’ampia gamma di giochi - tra cui slot, roulette, blackjack, poker e altri - ma pure garantire che ogni software utilizzato sia stato testato da enti terzi e certificati, al fine di garantire l’equità del gioco stesso. Per esempio, l’esistenza stessa di organismi come eCOGRA, iTech Labs e GLI serve a verificare il corretto funzionamento dei generatori di numeri casuali, così come la regolarità dei payout.

Un’offerta ampia, però non deve rappresentare poi un potenziale problema di sovraccarico. Infatti, un buon sito organizza i contenuti in maniera chiara e accessibile, facilitando la navigazione anche agli utenti meno esperti.

Modalità di pagamento e assistenza clienti

Un altro elemento essenziale è la gestione delle transazioni: i siti più importanti accettano una varietà di metodi di pagamento, come carte di credito, portafogli elettronici o bonifici bancari. Al tempo stesso, offrono tempi di prelievo decisamente ragionevoli. Tutte le condizioni a riguardo devono essere ben visibili e comprensibili, senza clausole nascoste o limitazioni poco chiare.

Qualora emergessero problemi, l’assistenza clienti può e deve fare la differenza: i migliori siti sul web infatti offrono un’assistenza 24/7 tramite strumenti come chat, mail o numero verde.

Gli strumenti di controllo e la necessità di giocare responsabilmente

La promozione del gioco responsabile è altresì fondamentale per decretare quali siano i siti più affidabili. Le piattaforme serie infatti mettono a disposizione strumenti di autolimitazione o autoesclusione, al fine di combattere (o prevenire) la ludopatia.

Inoltre, la presenza di sezioni educative è un altro indice di grande serietà. E un sito che prende sul serio la tutela dell’utente si trasforma, automaticamente, in un ambiente regolamentato e sicuro contro i comportamenti a rischio.

Attualità

L'osservatorio di Guerrini: Bartolazzi non è più assessore
Cagliari. Armando Bartolazzi non è più assessore regionale alla Sanità della Sardegna. La Presidente Alessandra Todde ha assunto l'interim. Francesco Agus (Progressisti) è il nuovo assessore regionale all'Agricoltura, dopo le dimissioni di Gianfranco Satta. I due provvedimenti sono stati firmati poco fa da Alessandra Todde, Presidente della Reg...

L'osservatorio di Guerrini: Il caso Bartolazzi
Il caso Bartolazzi. L'uomo è entrato male (in Sardegna). Ed è uscito peggio. Bravo oncologo, brava persona, onestà assoluta. Ma dotato di un senso di incomunicabilità aberrante. È sempre stato un corpo estraneo. Le sue ultime parole, in terra sarda, sono terrificanti. Per gentilezza si accomodi fuori. Un monito ad Alessandra Todde, dal mio punto di...

L'osservatorio di Guerrini: La madre coraggio ed i neo fascisti
Cagliari. La madre coraggio. Ed i neo fascisti. Con cori nostalgici, gli ultras di destra si sono agitati ieri sera davanti alla loro sede di "Spazio non conforme". Nel quartiere cagliaritano di San Benedetto. In via Cervi. Casa Pound lo definisce un centro culturale. I militanti si radunano spesso e talvolta si esibiscono con espressioni sonore p...

L'osservatorio di Guerrini: I sindacati
I sindacati. Quasi sempre, ormai, sono al servizio del potere e delle sue logiche. Accade verosimilmente anche nella Sanità sarda. Al centro di questo OSSERVATORIO c'è il Microcitemico di Cagliari, l'ospedale dei bambini. Per domani la Uil ha indetto una manifestazione per "salvare" questo ospedale. Sulla questione interviene uno dei più apprezza...

L'osservatorio di Guerrini: Il mio racconto
Il mio racconto domenicale. È dedicato al Cagliari calcio. Nel ricordo, soprattutto, di Gigi Riva. E non solo. Oggi, alle 15, si gioca Cagliari-Roma. Su L'Unione Sarda di stamane ricorda un precedente tra le due squadre. Si giocò il 26 febbraio 1967. Allo stadio Amsicora. La Roma era in vantaggio 0 a 1. I rossoblu schieravano con la maglia numero ...

L'osservatorio di Guerrini: La politica delle poltrone
Cagliari. La politica delle poltrone. Delle mistificazioni. Delle ipocrisie. Del predicare bene e razzolare male. Non è tutta così, ovviamente. Ma i centri di potere di pochi decidono le strategie generali. La Sanità è il male di fondo della Sardegna. Il Servizio Sanitario Pubblico regionale, quello destinato a tutelare il diritto alla salute dei s...

L'osservatorio di Guerrini: Cemento e sanità.
Cagliari. Cemento e Sanità. Che c'entra? C'entra. E ve lo spiego subito. In Sardegna è sbarcata la CDS, che sta per Casa Della Salute. Un gruppo che ha come leader Carlo Pesenti, ultimo discendente dei proprietari del colosso Italcementi. Passato negli ultimi anni a lavorare nel settore della sanità privata. Dal nulla sono fioriti due eccellenti po...

L'osservatorio di Guerrini: Le occasioni perdute di Cagliari
Le occasioni perdute di Cagliari, la mia città. Vive un'epoca tormentata per la filosofia urbanistica degli ultimi amministratori. Si ridisegna la città con concettualità ormai superate. Che nelle città europee hanno utilizzato nel dopoguerra. Oggi si restringono gli spazi per le auto, privilegiando il servizio della cosiddetta mobilità alternativ...