Ramon fa infuriare Lo Re

Italo si aggrappa alle boe

Francis l'aggiustatutto prende tempo: "ves a poc"

Che due boe. Tutti all'Alguer parlano di boe. Le stanno già piazzando. Italo era lì tipo condor. Ramon dice che è tutta colpa della banda di Mario Knowi. Il progetto va rimodulato. Ma quando c’era il Cunctator, lui dov’era?

Anche Palmirisi ha sentenziato: "Adesso sa d’aspeltan". Sembra che tutti parlino di cose di cui son venuti a conoscenza oggi.

Gavitelliani era esasperato venerdì: "Ancora a rompere? Già Orsù mi ha dimezzato le boe, perdiamo la munera". Il grande dei piccoli balilla si è subito allarmato: "Oh balla, non tornano i conti. Se mi dimezzi le boe, il resto della grana dove va?" Sempre a mettere le mani nel sacco. Da fratelli coltelli a fratelli contabili. Conti per contare.

Basta che si muovano, che Italo ha già assoldato uno stormo di gabbiani che, al suo segnale, scateneranno l’inferno. Ha preparato un flash mob.

Francis l’aggiustatutto ha detto: "Ves a poc che già sa sistemeggia". Eja, damà.

Ramon si difende dalle accuse: "Non sono stato io a dire quelle cose contro la mia vecchia opposizione, oggi in maggioranza. Io ho solo detto che non ho fatto un PIC prima e non farò un PIC adesso. Ho già fatto dimezzare le boe. Il mio lavoro è finito. Ora arrangiatevi".

Lo Re era furente. Per la rabbia ha anche pensato di passare all’opposizione. Ah no, aspetta, è già all’opposizione. Solo che non l’ha detto pubblicamente. Lui è sempre all’opposizione. Anche in maggioranza. Capitano coraggioso.

Le cose si fanno un sacco serie all’Alguer. Tutti sotto shock, mentre Italo è pronto a dare il segnale: “A BABBO MORTO”

Attualità

L'osservatorio di Guerrini: La colonia Sardegna
La colonia Sardegna. Usata dal Governo di Roma per riempirci di servitù militari che oltraggiano i nostri territori, i nostri mari, il nostro cielo. Sono addirittura 2/3 del quadro nazionale. Usata dagli speculatori industriali per succhiare vagonate di contributi pubblici, creando le famose cattedrali nel deserto. Con tanto di desolanti contamina...

L'osservatorio di Guerrini: l'ultimo scontro tra medici e l'assessore alla sanità
L'ultimo scontro (durissimo) tra i medici e l'assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi. A sollevarsi contro l'uomo che guida il sistema salute sono i direttori dei Pronto Soccorso della Sardegna. Ne dà notizia il quotidiano sassarese La Nuova Sardegna. Al centro del nuovo contrasto ci sono le dichiarazioni di Bartolazzi in merito alla vicenda de...

L'osservatorio di Guerrini: Solidarietà nel dolore
Solidarietà nel dolore. Con nuovi stimoli per aiutare ad affrontare la vita nelle traversie della malattia. È il senso dell'evento organizzato stamane a Cagliari nell'ospedale San Giovanni di Dio, nel cuore della città. Le pazienti hanno potuto esibirsi in coreografie e danze vestite con gli abiti della nota e apprezzata stilista cagliaritana, Viol...

L'osservatorio di Guerrini: Ma che politica è?
Cagliari. Ma che politica è? Il punto vitale, per i Partiti, sembra essere quello delle poltrone. Approvata la Finanziaria dalla Giunta regionale, i Progressisti ripropongono il caso dell'assessore all'Agricoltura, Satta, che ricusano a gran voce. Ma il problema vero è la Sanità. Bartolazzi è in discussione da quando è arrivato. Non si può andare a...

L'osservatorio di Guerrini: Poteva andare peggio
Poteva andare peggio. Molto peggio. All'assessore all'Industria della Sardegna, Emanuele Cani. Ha inciampato mentre scendeva le scale di un Ministero a Roma. È caduto pesantemente con il corpo in avanti ed ha sfondato una vetrata storica del futurista Mario Sironi. Fortuna ha voluto che i vetri non gli abbiano provocato danni e soprattutto che non ...

L'osservatorio di Guerrini: Il racconto domenicale dedicato a chi soffre
Il racconto domenicale. Dedicato a chi soffre. Per il terribile male che affligge la nostra società, il cancro. Ieri sera ho celebrato, credo con parole semplici, la sfilata di moda delle pazienti oncologiche all'antico ospedale San Giovanni di Dio di Cagliari. Una iniziativa che ha reso protagoniste queste donne che nel profondo del cuore vivono ...

L'osservatorio di Guerrini: Domenico Bagalà
Domenico Bagalà, nuovo Presidente della Autorità Portuale della Sardegna. Nomina firmata dal ministro Salvini. Bagalà è calabrese di Gioia Tauro. Da diversi anni inserito in varie realtà occupative al Porto Canale di Cagliari e al vicino Forte Village di Santa Margherita. Ieri ho parlato della sua nomina ricordando, peraltro, che in un articolo il...

L'osservatorio di Guerrini: L'informazione e il potere
L'informazione e il potere. In Sardegna. Sono legati a doppio filo. E questa connivenza, che diventa complicità, è il male oscuro che frena il progresso dell'Isola. Il potere politico assicura ai giornali fonti di finanziamento vitali, perché le copie cartacee dei quotidiani sono in calo pauroso e inarrestabile, mentre le vendite on line non risolv...

L'osservatorio di Guerrini: L'ultimo scandalo
Cagliari. L'ultimo scandalo. Ma solo l'ultimo in ordine di tempo. Lo ha accertato la Guardia di Finanza. Che stamane ha arrestato Giovanni Piero Sanna, ex direttore della Conservatoria delle Coste. Su di lui l'accusa di associazione a delinquere, peculato e tanto per aver sperperato oltre due milioni di euro di soldi pubblici. È venuta alla luce u...

L'osservatorio di Guerrini: Un'altra mina sulla sanità sarda
Cagliari. Un'altra mina sulla Sanità sarda. La fanno esplodere dieci direttori di Pronto Soccorso degli ospedali. Hanno scritto una lettera di autodifesa indirizzata all'assessore alla Sanità Bartolazzi e ai Commissari Straordinari delle Asl. Tutto prende il via dal caso della donna 82 enne ricoverata nella struttura d'urgenza del Sirai di Carbonia...