Forza Italia: "Il Rally Mondiale ha la sua casa naturale in Sardegna"

Da oltre vent’anni la Sardegna rappresenta il cuore pulsante del Rally Mondiale. Non è solo un contesto geografico, ma un palcoscenico che unisce tecnica, spettacolo e passione. Le auto sfrecciano tra mare e montagna, tra nuraghi e paesaggi che il mondo intero riconosce e celebra. Una terra che, nel 2004, vide Peter Solberg trionfare su Subaru, aprendo una stagione memorabile, e che oggi accoglie suo figlio Oliver su Toyota, testimone di una staffetta generazionale che racconta l’identità profonda del Rally con la Sardegna.

«La nostra isola non è un semplice sfondo: è protagonista assoluta. Le sue strade tecniche, dure, spettacolari, amate da team e piloti di tutto il mondo, sono un unicum che non si possono definire tappe, sono miti», sottolineano dal gruppo consiliare di Forza Italia Sardegna.

Di fronte all’ipotesi che la manifestazione possa essere trasferita a Roma, la posizione degli azzurri è netta: «Con rispetto per ogni valutazione, diciamo però con forza: la Sardegna è la casa naturale di questa gara.»

Un richiamo che va oltre la mera rivendicazione sportiva, ma che affonda le radici nella storia e nell’impegno di chi ha creduto nel progetto fin dagli inizi. «Lo dobbiamo alla nostra storia, a chi ha reso possibile tutto questo: al presidente Silvio Berlusconi, che per primo credette in questa sfida internazionale, e al sindaco di Olbia Settimo Nizzi, che ne fu promotore e l’ha fatta crescere.»

Ma soprattutto, Forza Italia rivolge il pensiero a chi ogni anno lavora perché il Rally Italia Sardegna diventi appuntamento di respiro mondiale. «Lo dobbiamo soprattutto ai nostri territori, ai nostri operatori, ai nostri giovani e a chi ogni anno lavora con sacrificio per accogliere il mondo intero. Perché di mondo si tratta!»

Un evento che richiama centinaia di migliaia di spettatori. «Lo dobbiamo al pubblico: centinaia di migliaia di appassionati, turisti, famiglie, studenti che ogni anno vivono il Rally come una festa, un rito collettivo.»

Per questo motivo Forza Italia Sardegna ha già mobilitato i suoi rappresentanti parlamentari. «Forza Italia Sardegna ha già chiesto l'intervento dei suoi rappresentanti in Parlamento, l’on. Pietro Pittalis e l’on. Ugo Cappellacci, affinché si attivino immediatamente per difendere questa tappa, non solo sportiva, ma culturale ed economica.»

Alla difesa si accompagna una proposta concreta: «Proponiamo azioni concrete, come il riconoscimento del Rally come evento strategico per il turismo sportivo regionale e l’attivazione di un piano di promozione internazionale per consolidare l’immagine della Sardegna nel circuito WRC.»

Il messaggio di Forza Italia è netto: «Il Rally Italia Sardegna è un patrimonio di tutti. È un simbolo di ciò che la Sardegna può offrire al mondo. Non permetteremo che venga spostato senza una battaglia di idee, dati, cuore, perché chi ama il rally sa che la sua vera casa è qui da noi, in Sardegna.»

Cagliari, 17 giugno 2025

GRUPPO CONSILIARE FORZA ITALIA SARDEGNA
COCCIU – CHESSA – MAIELI – MARRAS – PIRAS - TALANAS

Politica

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