Continua il botta e risposta tra Partito Democratico e Forza Italia ad Alghero, con la vicenda della inaugurazione di Villa Maria Pia come sfondo e altri temi cittadini che vibrano al centro del dibattito. Dopo le accuse lanciate dal gruppo consiliare azzurro, il PD ha replicato duramente, accusando Forza Italia di praticare quella che definisce "amnesia selettiva".
"Forza Italia continua a stupire, ma non certo per coerenza o visione", esordisce il comunicato del PD, che accusa il partito di centrodestra di "arrampicarsi sugli specchi" e di trasformarsi "da protagonisti del disastro a improvvisati ‘ispettori dell’ovvio’, sempre pronti a indignarsi dopo".
Secondo il PD, Forza Italia avrebbe fornito una "versione distorta" riguardo al Parco Gian Marco Manca e alla Merenderia, strutture che, a detta dei democratici, sarebbero state lasciate all’abbandono proprio durante il periodo in cui Giovanna Caria, esponente di Forza Italia, era assessore al demanio.
Ma la critica più aspra riguarda Villa Segni, per la quale il PD non risparmia accuse: "Certo, si trattava di un bene privato, e la Costituzione — quella che Forza Italia ha più volte tentato di manomettere — garantisce e tutela la proprietà privata. Ma dove erano allora le proteste del sindaco in carica, Marco Tedde? Quali battaglie ha intrapreso per impedire che un presidio per persone con disabilità psichiatriche gravi venisse cancellato?"
Il PD insiste sul silenzio dell'amministrazione Tedde, accusando l'allora sindaco di non aver mai preso posizione per difendere il presidio per le persone con disabilità. "Nessuna voce, nessun atto, nessuna presa di posizione. Solo silenzio. Quello complice di chi preferisce voltarsi dall’altra parte e oggi, con sorprendente faccia tosta, pretende di impartire lezioni".
Un botta e risposta che continua a mantenere acceso il dibattito politico ad Alghero, mettendo in evidenza due visioni opposte sulla gestione del patrimonio pubblico e sulla memoria amministrativa della città. Una battaglia tra parti politiche che volenti o nolenti hanno determinato il presente di questa città nelle varie amministrazioni che si sono succedute in queste ultime decadi.