Si accende il dibattito sulla mobilità urbana a Sassari. Ieri pomeriggio, nella sala convegni dell’Hotel Grazia Deledda, la sezione cittadina di PSD Azione Futura e Indipendenza ha organizzato un incontro pubblico incentrato sul tema dei parcheggi e sulla fruibilità degli spazi urbani, con un occhio di riguardo al confronto tra il centro cittadino e l’area commerciale di Predda Niedda.
Durante i lavori è emersa una criticità che ha suscitato non poca preoccupazione: ben 27 stalli in via Roma risultano non conformi alle misure previste dal Codice della Strada, presentando dimensioni inferiori o disposizioni irregolari. A queste si aggiungono altre anomalie riscontrate in Piazza Università (7 stalli) e in Piazza Mazzotta, compromettendo, di fatto, sicurezza e funzionalità degli spazi destinati alla sosta.
Un segnale d’allarme che il partito ha deciso di tradurre in un’azione concreta: una petizione popolare, che prenderà il via a settembre, per chiedere con forza il ripristino e la regolarizzazione dei parcheggi irregolari in città.
Contestualmente, tra settembre e ottobre verrà promosso un confronto pubblico per analizzare in modo costruttivo il tema della mobilità cittadina. L’obiettivo dichiarato è individuare soluzioni sostenibili che possano rilanciare il centro come fulcro vitale delle attività commerciali e artigianali, oggi in evidente sofferenza a causa della scarsa accessibilità.
«Il nostro intento è ridare centralità al cuore di Sassari, garantendo spazi adeguati e sicuri sia per i cittadini che per le imprese», hanno concluso il Segretario Lello Masia e Tore Piana, a margine dell’incontro.