Auguri a Ivan Capelli, che oggi compie 62 anni. Nato a Milano, da giovane è stato anche un promettente calciatore: ha militato nelle giovanili della Pro Sesto fino all’età di 15 anni.
Nel 1978 decise di abbandonare il calcio per intraprendere la carriera automobilistica. Prima dell’esordio in Formula 1, che avvenne nel 1985 e durò fino al 1993, Capelli vinse tre titoli in categorie diverse: nel 1983 il campionato italiano di Formula 3, nel 1984 quello europeo e nel 1986 il titolo in Formula 3000.
Il debutto in F1 avvenne nel 1985 con la Tyrrell, nelle ultime due gare della stagione: al Gran Premio d’Europa, disputato a Brands Hatch, fu costretto al ritiro per un incidente; sorprendente invece il quarto posto conquistato ad Adelaide, in Australia.
Nel 1986 fu ingaggiato dalla scuderia francese AGS (Automobiles Gonfaronnaises Sportives), ma non completò nessuna delle due gare a cui prese parte, sempre per ritiro.
Dal 1987 al 1989 guidò per il team March: nel primo anno conquistò un punto a Montecarlo. Nel 1988 la monoposto fu progettata da un giovane Adrian Newey. Sebbene inizialmente poco competitiva – anche per problemi di spazio nell’abitacolo – la vettura si rivelò poi all’altezza, permettendo a Capelli di andare più volte a punti e di ottenere un eccellente secondo posto in Portogallo. Chiuse il Mondiale al settimo posto con 17 punti, il miglior risultato in carriera.
Nella penultima gara del campionato, in Giappone – quella che consegnò il titolo ad Ayrton Senna per la prima volta – Capelli si ritrovò addirittura in lotta per la vittoria contro Alain Prost, rimanendo al comando per alcune centinaia di metri, prima di ritirarsi per un guasto elettrico. La March concluse quell’anno al settimo posto tra i costruttori.
Nel 1989, invece, la vettura risultò difficile da guidare e assettare, complice un’aerodinamica poco efficace. Capelli concluse soltanto due Gran Premi, sempre fuori dalla zona punti.
Nel 1990 e nel 1991 corse per la Leyton House: al primo anno ottenne un secondo posto in Francia, mentre nel secondo raccolse un solo punto, in Ungheria.
Nel 1992 arrivò la chiamata dalla Ferrari, ma la stagione fu deludente. La monoposto era poco competitiva e Capelli raccolse soltanto tre punti. Per gli ultimi due Gran Premi fu sostituito dal collaudatore Nicola Larini.
Nel 1993 chiuse la sua carriera in F1 con la Jordan: in Sudafrica si ritirò nelle fasi iniziali della gara, mentre in Brasile non riuscì a qualificarsi. In accordo con il team, rescisse il contratto.
Dal 1998 al 2017 ha commentato i Gran Premi di Formula 1 sulle reti Rai, al fianco di Gianfranco Mazzoni. Nel 2018 è approdato su TV8 come opinionista, e dal 2023 è entrato ufficialmente nella squadra di Sky Sport F1, mantenendo il ruolo di commentatore tecnico.