Valorizzare i prodotti sardi: un gesto d’amore per la nostra terra

Scegliere prodotti sardi come carni, formaggi e grani locali non è soltanto una questione di gusto: è un modo concreto per sostenere l’economia dell’isola, rispettare l’ambiente e preservare la nostra identità culturale. In un momento in cui i prodotti industriali e importati occupano sempre più spazio nei supermercati, è fondamentale riscoprire il valore di ciò che la nostra terra ci offre. Le carni sarde, come il celebre maialetto da latte o l’agnello IGP, provengono da allevamenti tradizionali, dove gli animali crescono all’aperto e si nutrono in modo naturale. Questo non solo garantisce una qualità superiore, ma riduce anche l’impatto ambientale rispetto agli allevamenti intensivi. Lo stesso vale per i grani antichi sardi, come il "cappelli", perfetti per produrre pane, pasta e dolci con un gusto autentico e più digeribile. Acquistare e cucinare questi prodotti significa dare valore al lavoro dei piccoli produttori, spesso custodi di tecniche tramandate da generazioni. È anche un modo per combattere lo spopolamento delle zone interne, offrendo un futuro ai giovani che scelgono di restare e investire nella loro terra. Inoltre, mantenere viva la cucina tradizionale sarda – dal pane carasau alla fregula, dal pecorino sardo ai dolci di mandorla – vuol dire raccontare la nostra storia attraverso i sapori. In un mondo sempre più omologato, scegliere sardo è un atto di amore e di orgoglio. Perché la Sardegna si difende anche a tavola, un ingrediente alla volta.

Attualità

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L'osservatorio di Guerrini: Racconto
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L'osservatorio di Guerrini: Lo scandalo degli speculatori politi nella sanità privata
Cagliari. Lo scandalo degli speculatori politici nella Sanità privata. Diversi esponenti di primo piano della classe dirigente sarda hanno quote di partecipazione in aziende private nel sistema salute. I loro nomi sono sulla bocca di tutti. E intanto la Sanità pubblica vede ridotti i finanziamenti dello Stato. Con funzioni e servizi del SSN che ven...

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Cagliari. L'assessore. È aspirazione di tanti consiglieri regionali. Un traguardo molto ambito. Soprattutto per logiche di potere. Nella Giunta guidata da Alessandra Todde ci sono tre assessori che per motivazioni di schieramento, per realtà emergenziali, per ambizioni altrui sono finiti nel mirino. Il primo è Satta (Agricoltura). Ieri si è dimess...