Una manciata di bustine di cannabis light e un blocco di cemento in mano. È finita così, qualche notte fa, l’ultima bravata di un noto pregiudicato algherese, incastrato dalla Polizia di Stato dopo aver messo a segno un furto aggravato in un distributore automatico Self-H24 della città.
I fatti risalgono alla notte del 13 luglio. L’uomo, secondo quanto accertato dagli agenti del Commissariato di Alghero, ha sfondato il vetro del distributore con un blocco di cemento e si è impadronito del contenuto. Un colpo maldestro, però, visto che durante l’irruzione si è ferito alle mani lasciando tracce di sangue sul posto.
Gli agenti della Volante, intervenuti tempestivamente, hanno visionato le immagini delle telecamere di sicurezza e riconosciuto l’autore, che è stato rintracciato poco dopo, con ferite agli arti superiori perfettamente compatibili con la dinamica. Sul luogo del furto sono intervenuti anche gli uomini della Scientifica per i rilievi.
L’indagato, già noto alle forze dell’ordine per vicende legate alla tossicodipendenza, è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato. Il principio di presunzione d’innocenza resta, ma le immagini — e il sangue — parlano chiaro.