Ennesima stangata per le famiglie sarde: +200euro di rincari sui beni di prima necessità

  L'aumento dei prezzi dei beni di prima necessità continua a rappresentare una sfida significativa per le famiglie sarde e non solo, nonostante i tentativi del Governo di contenere il fenomeno. Come evidenziato, anche nel 2025 la situazione non accenna a migliorare, con un aumento stimato di oltre 200 euro nelle spese annuali delle famiglie per alimentari, carburanti e bollette. Questo scenario è particolarmente preoccupante considerando che le crisi globali, come quella del Covid-19 e il conflitto in Ucraina, sembrano essere state superate, ma i loro effetti economici persistono. Eliana Cara, presidente regionale di Federconsumatori, sottolinea la frustrazione e l'impotenza delle autorità nel controllare l'andamento dei prezzi, lasciando le famiglie in difficoltà nel far fronte alle spese quotidiane e mensili. 

  Questo contesto di incertezza e di pressione economica continua a generare malcontento tra i consumatori, che si sentono sempre più schiacciati dal carovita senza vedere soluzioni efficaci all'orizzonte. Per affrontare questa situazione, sarebbe necessario un approccio più coordinato e incisivo a livello europeo e nazionale, che includa non solo misure temporanee di sostegno al reddito, ma anche strategie a lungo termine per stabilizzare i mercati e promuovere una maggiore concorrenza, soprattutto nei settori chiave come l'energia e l'agricoltura. Inoltre, è cruciale migliorare la trasparenza nella formazione dei prezzi e rafforzare i meccanismi di vigilanza per proteggere i consumatori da pratiche speculative e ingiustificate.

Attualità

L'osservatorio di Guerrini: Le ultime grandi tragedie della storia europea
Cagliari. Le ultime grandi tragedie della storia europea. Le due guerre mondiali. Non hanno insegnato nulla. L'Europa si prepara alla guerra contro un nemico che non c'è. E chi alimenta i venti bellicisti? Ursula Von Der Leyen, cittadina tedesca presidente della Commissione Europea. Che ha trovato nel riarmo l'escamotage per salvare dalla crisi le ...

Gaza: la tregua che non esiste
La tregua a Gaza è un ossimoro. Esiste solo nelle dichiarazioni dei portavoce e nei comunicati che odorano di sala stampa, non di sabbia e sangue. Benjamin Netanyahu ha ordinato nuovi raid su Rafah, accusando Hamas di aver violato l’accordo dopo la consegna dei resti di un ostaggio già recuperato in precedenza. È l...

L'osservatorio di Guerrini: Fu condannata a 3 anni e mezzo...
Cagliari. In primo grado fu condannata a 3 anni e mezzo. Ieri è stata clamorosamente assolta in Corte d'Appello perché "il fatto non sussiste". Lei, Paola Di Francesco, segretaria dell'ordine dei Giornalisti e dell'AssoStampa, pareva la causa di tutti i mali. Che sembravano limitati agli ammanchi nelle casse sociali. Ma la gestione dei due enti, co...

Olio sardo, l’anno perfetto
Quando il clima decide di fare la sua parte, l’uomo può finalmente respirare. La campagna olivicola 2025/2026 in Sardegna sarà ricordata come una delle migliori dell’ultimo decennio. Non per abbondanza, ma per purezza. Poche olive, ma perfette. È l’ironia della natura: quando la quantità cala, spesso sale la qualit...

Alghero, case e paure: una città che si svuota
Ad Alghero la casa è diventata una caccia all'oro o forse ormai un semplice miraggio. Non lo diciamo oggi: lo scrivevamo già un anno fa, sempre, più o meno, in questo periodo, il post "stagione" estiva che ritorna inesorabile ciclicamente. Allora come oggi, la musica non è cambiata. Si parla, si promette, si rinvia...

Cagliari Sant'Elia: Emergenza rifiuti
  Sant'Elia, uno dei quartieri più discussi e vitali di Cagliari sta vivendo un'emergenza di degrado ambientale e civico che come un veleno lento ne corrode il tessuto urbano e sociale. Non si tratta più soltanto di inciviltà isolata ma di una vera e propria invasione di rifiuti; che a partire dal Ponte Nervi si estende all'Arena Grandi Eventi...