Il momento presente: come sfruttare la mente a proprio vantaggio

  “Abbiate fede.” Questa frase, spesso ripetuta da Papa Giovanni XXIII, può essere interpretata in molti modi. Si può associare alla religione, ma anche a quelle attese quotidiane che affrontiamo: un colloquio di lavoro, una gara sportiva, o una risposta importante. In ogni caso, è un invito a sfruttare al meglio uno strumento straordinario che tutti possediamo: la mente. La nostra mente, però, non è sempre una guida affidabile. È normale desiderare qualcosa e pensare: “Io voglio questo.” Eppure, spesso la mente ci racconta delle vere e proprie bugie. Il cervello giudica ed etichetta ogni cosa in tempo reale, risvegliando l’ego e trascinandoci in uno stato di trance inconsapevole. Questo processo, se non gestito, può generare sensazioni spiacevoli e un senso di smarrimento. 

  Tempo fa, qualcuno mi chiese: “Riesci a non pensare a niente?” Risposi di sì, sicuro di me. Ma quando provai, mi resi conto che, dopo pochi secondi, i pensieri tornavano inevitabilmente. Questo semplice esercizio mi insegnò che non pensare è molto più difficile di quanto sembri. Eppure, con il tempo, può diventare un’abitudine sana. Fateci caso: quando le cose vanno bene, il merito è sempre nostro. Quando vanno male, è colpa degli altri. Questo accade perché inconsciamente filtriamo la realtà attraverso le nostre mappe mentali, che condizionano la percezione di ciò che ci circonda. Provate a cambiare approccio. Dedicate cinque minuti al giorno a non pensare. Sì, avete capito bene. Guardate ciò che vi circonda senza etichettarlo o giudicarlo: un vaso, un tavolo, un albero. Concentratevi sui dettagli. Acquistate una consapevolezza che vi immerge nel momento presente. Se potete, recatevi in un parco. Osservate un cane che corre, un bambino che ride, il fruscio delle foglie al vento. Guardate e ascoltate senza filtri. Stimolerete i vostri sensi in modo nuovo e potente. 

  Ma attenzione: la mente non accetta facilmente il silenzio. Appena cala la concentrazione, il chiacchiericcio mentale potrebbe riprendere. Questo è normale. Un trucco utile? Quando arriva un pensiero negativo, immaginatelo come una nuvola che attraversa il cielo e si allontana. Non trattenetelo, non giudicatelo. Lasciatelo andare. Questo è solo l’inizio. La mente, se usata con consapevolezza, può diventare il nostro più grande alleato. Su questo argomento torneremo presto, ma intanto ricordate: il presente è il nostro più grande dono. Impariamo a viverlo.

Attualità

L'osservatorio di Guerrini: La colonia Sardegna
La colonia Sardegna. Usata dal Governo di Roma per riempirci di servitù militari che oltraggiano i nostri territori, i nostri mari, il nostro cielo. Sono addirittura 2/3 del quadro nazionale. Usata dagli speculatori industriali per succhiare vagonate di contributi pubblici, creando le famose cattedrali nel deserto. Con tanto di desolanti contamina...

L'osservatorio di Guerrini: l'ultimo scontro tra medici e l'assessore alla sanità
L'ultimo scontro (durissimo) tra i medici e l'assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi. A sollevarsi contro l'uomo che guida il sistema salute sono i direttori dei Pronto Soccorso della Sardegna. Ne dà notizia il quotidiano sassarese La Nuova Sardegna. Al centro del nuovo contrasto ci sono le dichiarazioni di Bartolazzi in merito alla vicenda de...

L'osservatorio di Guerrini: Solidarietà nel dolore
Solidarietà nel dolore. Con nuovi stimoli per aiutare ad affrontare la vita nelle traversie della malattia. È il senso dell'evento organizzato stamane a Cagliari nell'ospedale San Giovanni di Dio, nel cuore della città. Le pazienti hanno potuto esibirsi in coreografie e danze vestite con gli abiti della nota e apprezzata stilista cagliaritana, Viol...

L'osservatorio di Guerrini: Ma che politica è?
Cagliari. Ma che politica è? Il punto vitale, per i Partiti, sembra essere quello delle poltrone. Approvata la Finanziaria dalla Giunta regionale, i Progressisti ripropongono il caso dell'assessore all'Agricoltura, Satta, che ricusano a gran voce. Ma il problema vero è la Sanità. Bartolazzi è in discussione da quando è arrivato. Non si può andare a...

L'osservatorio di Guerrini: Poteva andare peggio
Poteva andare peggio. Molto peggio. All'assessore all'Industria della Sardegna, Emanuele Cani. Ha inciampato mentre scendeva le scale di un Ministero a Roma. È caduto pesantemente con il corpo in avanti ed ha sfondato una vetrata storica del futurista Mario Sironi. Fortuna ha voluto che i vetri non gli abbiano provocato danni e soprattutto che non ...

L'osservatorio di Guerrini: Il racconto domenicale dedicato a chi soffre
Il racconto domenicale. Dedicato a chi soffre. Per il terribile male che affligge la nostra società, il cancro. Ieri sera ho celebrato, credo con parole semplici, la sfilata di moda delle pazienti oncologiche all'antico ospedale San Giovanni di Dio di Cagliari. Una iniziativa che ha reso protagoniste queste donne che nel profondo del cuore vivono ...

L'osservatorio di Guerrini: Domenico Bagalà
Domenico Bagalà, nuovo Presidente della Autorità Portuale della Sardegna. Nomina firmata dal ministro Salvini. Bagalà è calabrese di Gioia Tauro. Da diversi anni inserito in varie realtà occupative al Porto Canale di Cagliari e al vicino Forte Village di Santa Margherita. Ieri ho parlato della sua nomina ricordando, peraltro, che in un articolo il...

L'osservatorio di Guerrini: L'informazione e il potere
L'informazione e il potere. In Sardegna. Sono legati a doppio filo. E questa connivenza, che diventa complicità, è il male oscuro che frena il progresso dell'Isola. Il potere politico assicura ai giornali fonti di finanziamento vitali, perché le copie cartacee dei quotidiani sono in calo pauroso e inarrestabile, mentre le vendite on line non risolv...

L'osservatorio di Guerrini: L'ultimo scandalo
Cagliari. L'ultimo scandalo. Ma solo l'ultimo in ordine di tempo. Lo ha accertato la Guardia di Finanza. Che stamane ha arrestato Giovanni Piero Sanna, ex direttore della Conservatoria delle Coste. Su di lui l'accusa di associazione a delinquere, peculato e tanto per aver sperperato oltre due milioni di euro di soldi pubblici. È venuta alla luce u...

L'osservatorio di Guerrini: Un'altra mina sulla sanità sarda
Cagliari. Un'altra mina sulla Sanità sarda. La fanno esplodere dieci direttori di Pronto Soccorso degli ospedali. Hanno scritto una lettera di autodifesa indirizzata all'assessore alla Sanità Bartolazzi e ai Commissari Straordinari delle Asl. Tutto prende il via dal caso della donna 82 enne ricoverata nella struttura d'urgenza del Sirai di Carbonia...