Cagliari: in trent’anni persi migliaia di giovani, l’allarme demografico colpisce la città metropolitana

  La città metropolitana di Cagliari si trova al centro di un’emergenza demografica senza precedenti. Negli ultimi trent’anni, la popolazione giovane ha subito una contrazione drammatica, evidenziata dai dati Istat più recenti. La fascia di età tra 0 e 24 anni ha registrato un calo del 45,3% rispetto al 1993. Un’emorragia che rispecchia una fragilità demografica diffusa, ma che in Sardegna e in particolare nel capoluogo sardo assume contorni ancora più gravi. Oggi, la popolazione giovane rappresenta appena il 18,9% del totale nella città metropolitana di Cagliari, ovvero circa 80mila su oltre 420mila abitanti. Questi numeri non sono che un tassello di una crisi più ampia che coinvolge tutto il Mezzogiorno e le isole, dove la riduzione della natalità, il calo della fecondità e l’emigrazione giovanile si sommano, accentuando il declino. Le città metropolitane italiane hanno perso complessivamente un milione e mezzo di giovani dal 1993, una diminuzione del 24,5%, ma nel Sud Italia la situazione è ancora più preoccupante. 

  Qui la contrazione della popolazione giovane supera la media nazionale, con un -23,9% che a Cagliari raggiunge punte estreme. Il Comune di Cagliari registra numeri impressionanti: -27,7% per la popolazione giovanile complessiva e addirittura -39% per la fascia di età 15-24 anni. Il dato più allarmante riguarda il calo della popolazione giovane nei comuni capoluogo, con il centro di Cagliari che segna un -56,2%. Una riduzione che testimonia un fenomeno strutturale che va ben oltre le fluttuazioni naturali demografiche. Questa dinamica non si limita ai numeri, ma riflette un cambiamento profondo nel tessuto sociale ed economico del territorio. La mancanza di giovani implica un’erosione di energie vitali, innovazione e capacità di crescita. Un territorio che non trattiene i suoi giovani vede ridursi le proprie prospettive future, subendo un progressivo invecchiamento che mina la capacità di rigenerazione economica e culturale. Le cause di questo fenomeno sono molteplici e complesse: dalla diminuzione dei tassi di natalità all’emigrazione dei giovani verso altre regioni italiane o all’estero, in cerca di migliori opportunità. In parallelo, la Sardegna fatica a offrire alternative competitive in termini di occupazione e prospettive di vita. Invertire questa tendenza richiede interventi strategici che affrontino il problema su più livelli. 

  Incentivare la natalità con politiche familiari efficaci, creare opportunità lavorative per i giovani e investire nell’educazione sono solo alcune delle misure necessarie. Senza un’azione decisa, il rischio è che la città metropolitana di Cagliari, insieme ad altre realtà del Sud, continui a perdere il suo futuro, trasformandosi in un luogo dove i giovani sono una rarità anziché una forza trainante. La sfida è aperta, e la risposta sarà determinante per il destino di un territorio che, nonostante tutto, ha ancora molto da offrire. L’emorragia demografica non è solo una questione di numeri, ma di possibilità: quelle di una comunità che deve ritrovare la capacità di trattenere e valorizzare i suoi figli.

Attualità

Alghero incassa 3 milioni di euro di imposta di soggiorno
  Nel 2024, Alghero si conferma tra le mete turistiche più gettonate della Sardegna, con un incasso di 3 milioni e mille euro dall’imposta di soggiorno, registrando un incremento del 27% rispetto ai 2,36 milioni dell’anno precedente. Olbia guida la classifica regionale con 3,27 milioni di euro, segnando una crescita del 21,3%, mentre Arzach...

Referendum sulla cittadinanza: il quesito ammesso dalla Consulta e le polemiche
  La Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibile il quesito referendario che propone di ridurre da dieci a cinque anni il periodo di residenza legale continuativa necessario per richiedere la cittadinanza italiana. Una decisione destinata a far discutere, soprattutto in un momento storico in cui il tema dell’immigrazione e dell’integrazione...

Gemelli di Uri conquistano Affari Tuoi: Vinti 37mila euro
  C'è un'arte nell'afferrare la fortuna, un istante perfetto in cui il destino si piega alla volontà di chi lo sa cogliere. Andrea e Alessandro, gemelli di Uri, in provincia di Sassari, l'hanno fatto con grazia e audacia nella puntata di Affari Tuoi di martedì 21 gennaio. Un carabiniere il primo, un poliziotto il secondo, ma insieme compagni d...

Grave ritardo delle regioni sulle liste di attesa
  È un quadro desolante quello che emerge dal monitoraggio annuale condotto dal Ministero della Salute sui siti web delle Regioni per quanto riguarda l’attività dedicata alle liste di attesa. Un Ente su 5 non ha ancora una sezione ad hoc, mentre il 70% non fornisce informazioni sui percorsi di tutela per il cittadino. “Sono dati sconfortant...

Non rischiare l'estinzione! Aiuta l'Anchusa Sardoa a restare a Mugoni
  Giovedì 23 gennaio, dalle 9:30, la Spiaggia di Mugoni-La Stalla ospiterà un evento cruciale per la conservazione dell'Anchusa Sardoa, una pianta endemica che vive solo sulle dune di Mugoni, nel cuore del Parco Naturale Regionale di Porto Conte. Questa specie ha subito una drammatica riduzione dell'80% della sua popolazione negli ultimi 15 an...

La Brigata Sassari: onore alla bandiera e gloria alla Sardegna
  Tra le pagine luminose della storia d’Italia, un posto d’onore spetta alla Brigata Sassari, costituita nel 1915. Simbolo dell’orgoglio sardo e della straordinaria forza d’animo dei suoi soldati, questo corpo militare si è guadagnato un posto indelebile nella memoria nazionale per il suo eroismo durante la Grande Guerra. Nei giorni drammat...

America First: il ritorno trionfale di Trump alla Casa Bianca
Donald J. Trump è pronto a fare di nuovo la storia. Domani, 20 gennaio 2025, giurerà come 47° presidente degli Stati Uniti, a quattro anni di distanza dalla fine del suo primo mandato. Un ritorno che non è solo un evento politico, ma una narrazione epica, un trionfo che sembrava impossibile e che, invece, si è trasformato in realtà. La sua asces...

Donald Trump alla Casa Bianca: l’America torna al pragmatismo imperiale
  Tra due giorni, Donald Trump tornerà alla Casa Bianca. Il suo nuovo mandato, lungi dall’essere una semplice continuazione di quello precedente, incarna una mutazione della strategia americana, plasmata dalla convinzione che il multipolarismo non possa essere domato, ma vada sfruttato a vantaggio di Washington. La logica trumpiana, che rifiut...