Educazione canina in pillole con Chiara Ariu: L'importanza della museruola

  Iniziamo oggi una nuova rubrica dedicata all'educazione canina, con la collaborazione dell'esperta Chiara Ariu. Ventiseienne sarda residente a Brescia, è un'influencer specializzata nel comportamento dei cani. Iscritta alla facoltà di Medicina Veterinaria a Milano, gestisce i profili TikTok e Instagram @chiaraariu, dove condivide consigli su come comunicare correttamente con i cani. Con una passione nata fin da piccola grazie al suo cane Scooby, Chiara ha adottato Milo, un simil Jack Russell, iniziando a girare l'Italia insieme a lui per portare avanti una campagna di sensibilizzazione sull'educazione canina. All'inizio di maggio ha perso il piccolo Milo dopo un'aggressione da parte di un altro cane padronale. Il nostro obiettivo è quello di promuovere l'educazione e le adozioni consapevoli dei cani, affrontando temi importanti che spesso suscitano dubbi e domande tra i proprietari. Oggi parleremo di un argomento particolarmente rilevante: la museruola. 

  "Nella nostra società, la museruola è ancora uno strumento visto come qualcosa di negativo, quasi come se fosse una tortura o addirittura una forma di maltrattamento per i nostri cani. Tuttavia, abituare qualsiasi cane, di qualsiasi razza e taglia, all'uso della museruola è fondamentale per tutelare il benessere psicofisico del cane e l’incolumità pubblica. Per legge, i proprietari di cani sono obbligati ad avere la museruola sempre con sé. Nei luoghi pubblici, se un ufficiale dell’ordine ti chiede di far indossare la museruola al cane, sei costretto per legge a farlo. Inoltre, in molti mezzi pubblici vige l’obbligo di far indossare la museruola al cane. Un'altra situazione da tenere in considerazione è la visita dal veterinario. Spesso i cani, anche se docili e socievoli, di fronte a una situazione in cui provano dolore potrebbero mordere. 

  Giustamente, il veterinario, per poter lavorare in sicurezza, ha la necessità di far indossare la museruola al cane. Con un corretto e graduale inserimento, si può insegnare al cane a indossare la museruola senza che questa diventi motivo di fastidio. È simile a quando dobbiamo far abituare un bambino di dieci anni a indossare gli occhiali: il tipo di fastidio è il medesimo. Io sono fermamente convinta che sia meglio abituare il cane sin da subito a indossare la museruola. In questo modo, se ci si dovesse trovare in una condizione in cui è obbligatorio farla indossare, il nostro cane saprà farlo senza conseguenze negative. Immaginatevi invece un cane non abituato a questo strumento che si ritrova a doverla indossare obbligatoriamente: quanto potrebbe vivere male un’esperienza simile. Un'altra cosa fondamentale da sapere è che esistono vari tipi di museruola e non tutte sono adatte. È importante che con la museruola il cane riesca ad aprire la bocca, bere e mangiare senza problemi. Quindi, meglio evitare museruole in tessuto o troppo strette che non permettono al cane di avere libertà nella zona orale." 

  Queste parole di Chiara Ariu ci invitano a riflettere sull'importanza di un'educazione consapevole e responsabile per il benessere dei nostri amici a quattro zampe. Continueremo a esplorare temi cruciali per l'educazione canina nelle prossime rubriche, con l'obiettivo di fornire ai proprietari gli strumenti necessari per garantire una convivenza armoniosa e sicura con i loro cani.

Attualità

Giustizia per Leonardo: Il grido di una madre contro il silenzio del bullismo
  Viktoryia Ramanenka, madre di Leonardo Calcina, il quindicenne di Marzocca di Senigallia che ha deciso di togliersi la vita, racconta con dolore e rabbia la storia di suo figlio. Una storia di bullismo, ignorata dalle istituzioni scolastiche, che ha portato a una tragica conclusione. Leonardo era un ragazzo pieno di sogni: amava lo sport, il...

Sesso: è vero che i sardi hanno il pene più lungo d'Italia?
  In tema di primati curiosi, l’Italia non si fa mancare nulla. Dalle migliori pizze alle peggiori strade, fino a discutere di… peni. Sì, avete letto bene. E, tra le varie classifiche regionali, ecco quella che assegna alla Sardegna un’ottima posizione: una lunghezza media del pene di ben 18.4 cm. Certo, non siamo i primi, ma decisamente non m...

L'opinione di Dambra: Cagliari, bella vittoria no, ma grande sì
  Alla "Domus", il Cagliari di Nicola (con le unghie e con i denti) batte 3-2 il Torino di Vanoli, reduce da tre KO di fila. I sardi salgono a 9 punti in classifica. Nicola deve fare a meno degli infortunati Obert, Jankto e Pavoletti. Di conseguenza schiera un 4-2-3-1 con Zortea, Viola e Luvumbo dietro a Piccoli. Nel 3-4-1-2 granata, Vlasic è...

Editoriale: Il robot aspirapolvere ti insegue e insulta? Benvenuti nel futuro!
  Non so voi, ma quando ho letto che in America i robot aspirapolvere hackerati hanno cominciato a inseguire cani e a riprodurre insulti razzisti, ho pensato che qualcuno si fosse fumato qualcosa di particolarmente potente. E invece no. È tutto vero. Benvenuti nel futuro, dove non solo i tappeti vengono aspirati senza che dobbiate alzarvi dal ...

Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre
  Berlinguer - la grande ambizione, la recensione: Elio Germano nel ritratto intenso di un leader politico in crisi: È un film molto interessante e rigoroso. È fotografato restituendo un'immagine arrugginita e cromaticamente desaturata che nelle parti fiction si mescola bene con immagini di repertorio (manifestazioni, telegiornali, reportag...

Per il Food and travel 2024 è di Cagliari il ‘ristorante rivelazione dell’anno
  L'Osteria del Forte di Palazzo Doglio premiata come "Ristorante Rivelazione dell'Anno" agli Awards di Food and Travel Italia L’Osteria del Forte, situata nel cuore di Palazzo Doglio a Cagliari, ha recentemente ottenuto il prestigioso titolo di "Ristorante Rivelazione dell'Anno" durante la settima edizione dei Food and Travel 2024 Reader’s Aw...

Balneari: concessioni prorogate fino al 2027, nuove opportunità per il settore
  Le concessioni per gli stabilimenti balneari sono state ufficialmente prorogate fino al 2027, con l'obbligo di bandire le gare entro giugno dello stesso anno. Questa estensione rappresenta una boccata d'ossigeno per gli operatori del settore, offrendo loro un importante strumento per pianificare investimenti e progetti a lungo termine. Inolt...

Siccità 2024: Gli agricoltori sardi pagano, le altre regioni incassano
  Una gestione inaccettabile. La siccità che ha colpito la Sardegna nel 2024 è stata solo l’ultimo colpo inflitto a un settore già martoriato. Ma oltre al danno, arriva anche la beffa per gli agricoltori sardi, che si vedono trattenere il 3% degli aiuti PAC (Politica Agricola Comune) per il fondo Agricat, senza ricevere nulla in cambio. Tra...