In un incontro che ha segnato una nuova fase delle relazioni italo-americane, la Premier Giorgia Meloni ha annunciato, direttamente dalla Casa Bianca, un passo significativo nella diplomazia bilaterale: "Chico Forti sarà trasferito in Italia". Un annuncio che risuona come una vittoria per la diplomazia italiana, celebrata da Meloni e accolta con favore da Joe Biden, in un incontro che ha spaziato dalla crisi in Medio Oriente alla lotta contro il traffico di esseri umani.
Il dialogo tra i due leader ha toccato temi di rilevanza globale, con Meloni che ha portato all'attenzione del presidente americano la proposta di un'alleanza globale contro i trafficanti di esseri umani, un tema che si intreccia con le priorità del G7 a presidenza italiana, focalizzate sulla migrazione e l'Intelligenza Artificiale.
L'assenza di un punto stampa post-incontro non ha tuttavia smorzato l'importanza degli argomenti trattati, tra cui il supporto congiunto a Kiev, l'impegno per evitare una escalation in Medio Oriente e la difesa del diritto di navigazione nel Mar Rosso.
Meloni, nel suo incontro con Biden, ha sottolineato l'importanza di "sostenere" l'Africa per "mettere fine alle migrazioni illegali e al traffico di esseri umani", un tema che trova riscontro anche nelle politiche interne degli USA, segnate da una tensione continua tra Biden e il suo possibile sfidante, Donald Trump. La premier italiana non ha mancato di confermare la preoccupazione per la crisi mediorientale, ribadendo il sostegno alla mediazione americana per una soluzione che garantisca la convivenza di due popoli e due stati.
La questione di Chico Forti, da 24 anni detenuto negli USA per un omicidio di cui si proclama innocente, ha trovato una svolta con l'annuncio del suo trasferimento in Italia, frutto di un impegno diplomatico che ha visto collaborare il governo italiano con lo Stato della Florida e il governo degli Stati Uniti. Questo risultato è stato celebrato come un "giorno di gioia" da Meloni e come uno "straordinario risultato del Governo e della diplomazia italiana" dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Sul fronte degli asset russi congelati, la Casa Bianca sottolinea la necessità di una decisione sovrana da parte dei singoli Paesi, con John Kirby che evidenzia come qualsiasi utilizzo a favore di Kiev debba essere frutto di un accordo con gli alleati, identificando nel G7 la sede ideale per tali discussioni.
In conclusione, l'incontro tra Meloni e Biden non solo ha rafforzato i legami tra Italia e Stati Uniti, ma ha anche messo in luce la posizione di leadership assunta dall'Italia su temi di portata internazionale, come la gestione delle migrazioni e il supporto all'Ucraina. La diplomazia italiana, con la risoluzione del caso Forti e l'impegno nel dialogo mediorientale, dimostra di poter giocare un ruolo chiave sullo scacchiere internazionale, consolidando una partnership strategica con gli Stati Uniti in un momento di sfide globali condivise.