Personale ridotto e territorio troppo vasto da presidiare. Il sindaco di Alghero, Raimondo Cacciotto, ha scritto al Ministero dell’Interno per chiedere il potenziamento dell’organico del Commissariato di Pubblica Sicurezza.
«Mi unisco alle segnalazioni dei sindacati di Polizia – afferma – l’attuale dotazione non è proporzionata alla complessità del territorio, che comprende centri urbani, aree rurali, litorali, oltre a infrastrutture come l’aeroporto Riviera del Corallo e il porto turistico-commerciale».
Il Commissariato, riferimento per l’intera fascia nord-occidentale della provincia di Sassari, conta poco più di 30 unità. Un numero che, secondo il primo cittadino, «certifica una condizione di strutturale sotto-dimensionamento, aggravata dalla riduzione di risorse umane e materiali negli ultimi anni».
Cacciotto ricorda che Alghero, con i suoi 42 mila abitanti, supera ogni anno un milione e mezzo di presenze turistiche, «in un contesto sociale ed economico sempre più articolato». Da qui la richiesta di un incremento «significativo, stabile e strutturale» del personale.
Parallelamente, l’amministrazione comunale proseguirà nel rafforzamento della Polizia Locale. «Confido – conclude il sindaco – che le istituzioni sappiano cogliere la serietà e l’urgenza della richiesta, nell’interesse della sicurezza collettiva e del ruolo strategico che Alghero rappresenta per il nord ovest e per la Sardegna».