A Stintino la pazienza è finita. I cinghiali scorrazzano liberi nelle campagne, arrivano fino in paese, attraversano le strade e provocano incidenti. Il Comune, che non ha competenze dirette sulla gestione della fauna selvatica, alza la voce e chiede un tavolo tecnico interistituzionale.
La sindaca Rita Limbania Vallebella ha firmato la richiesta indirizzata a Regione, Città Metropolitana di Sassari, Forestas, ASL, Corpo Forestale e Prefettura. L’idea è replicare il modello già adottato a Olbia, dove dal novembre scorso è attivo un coordinamento tra enti.
«La presenza massiccia di ungulati – avverte la prima cittadina – sta creando una situazione di rischio crescente, confermata dai numerosi incidenti stradali e dalle segnalazioni continue di cittadini e turisti. Servono misure urgenti e condivise per garantire la sicurezza pubblica e la tutela del territorio».
A breve ripartirà la stagione venatoria, ma Stintino avverte: la caccia da sola non basta. Serve una strategia comune.