La Polizia di Stato ha eseguito nei giorni scorsi diverse misure cautelari per stalking e maltrattamenti.
Il primo provvedimento riguarda un uomo di 38 anni, arrestato in una via del centro di Olbia e trasferito nel carcere di Sassari-Bancali su ordine della Procura di Tempio Pausania. Secondo le indagini, non aveva accettato la fine della relazione con la ex compagna, perseguitandola e aggredendola in più occasioni. In alcuni episodi l’aveva scaraventata a terra e stretta al collo nel tentativo di strangolarla. In un’altra circostanza era entrato nell’abitazione della donna contro la sua volontà, andando via solo dopo l’intervento delle forze dell’ordine.
Un secondo caso riguarda un cittadino straniero, accusato anch’egli di atti persecutori. L’uomo avrebbe seguito e minacciato di morte la ex compagna e il suo nuovo partner, tentando di costringerla a ritirare la denuncia. In una circostanza è entrato in casa della donna armato di coltello, in un’altra l’ha minacciata davanti a un’amica: episodi documentati da telecamere di videosorveglianza.
Infine, su disposizione del Tribunale di Nuoro, è stato colpito da divieto di dimora in tutta la provincia un cinquantenne che, dopo la rottura con una giovane del Nuorese, l’aveva aggredita più volte e aveva creato un falso profilo Instagram pubblicando sue foto accompagnate da frasi ingiuriose.
La sequenza di interventi conferma la linea dura della Polizia contro i reati di persecuzione e violenza domestica, che sempre più spesso trovano riscontro in misure cautelari immediate.