“Nessun allarme nel nostro territorio, attualmente libero da focolai di dermatite bovina. È tuttavia fondamentale puntare sulla prevenzione e lo spirito di collaborazione tra istituzioni, associazioni e allevatori per evitare la diffusione di questa malattia. La vaccinazione è uno strumento di protezione efficace e sicuro ed è la chiave per tutelare il nostro patrimonio zootecnico”. Lo ha dichiarato il prefetto di Oristano Salvatore Angieri nel corso di una riunione presieduta ieri in Prefettura per fare il punto sulla situazione sanitaria e condividere strategie di protezione degli allevamenti.
All’incontro hanno preso parte i vertici provinciali delle Forze di Polizia, i rappresentanti del Servizio Sanità Animale e del Servizio Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche della ASL di Oristano e il presidente provinciale della Coldiretti. Durante il tavolo è stata ribadita l’importanza della vaccinazione a tappeto dei capi bovini, indicata come misura fondamentale per scongiurare rischi di contagio.
I tecnici della ASL hanno fornito rassicurazioni sull’affidabilità dei vaccini, sottolineando come la malattia sia da tempo diffusa in diversi Paesi e che gli effetti collaterali eventualmente rilevati siano trascurabili. In caso di reazioni avverse, sarà garantito un monitoraggio costante degli animali su richiesta degli allevatori per valutare eventuali sintomi riconducibili all’immunizzazione.
La campagna vaccinale partirà nei prossimi giorni da Arborea, nelle aziende che hanno già aderito. Inoltre, per garantire un’adeguata informazione e sensibilizzazione, Coldiretti – in collaborazione con altre associazioni di categoria e con il supporto della ASL – organizzerà da lunedì prossimo un incontro con gli allevatori per illustrare efficacia e sicurezza del vaccino.