Cade il Cus Cagliari (46 a 51) al cospetto della Domus Mulieris di Viterbo nella gara di andata della finale che assegna un posto nel prossimo campionato di serie A2 femminile. Le universitarie di Federico Xaxa hanno ceduto le armi al termine di quaranta minuti che hanno visto le padrone di casa cagliaritane partire meglio e le viterbesi capaci di recuperare ed arrivare anche a vantaggi in doppia cifra. L’avvio di match è per le padrone di casa del Cus Cagliari che si portano avanti sul 6-2, Viterbo reagisce con Adongpiny e Despaigne, recuperata dopo una settimana difficile, e mette la freccia con due liberi di Arianna Puggioni (6-7). Un canestro di Pasquali e due liberi di Susanna Puggioni portano le gialloblù sul +3 (8-11) nonostante tante conclusioni semplici fallite, il canestro nel finale di Gagliano consente alle biancoblù di casa di arrivare alla prima pausa con un solo punto da recuperare (10-11). La partita sembra cambiare volto nel secondo periodo, Cagliari trova due triple con Saias e Salvemme e scappa sul +6 (20-14) costringendo coach Scaramuccia a chiamare timeout: sul parquet ritorna una Domus Mulieris completamente trasformata, capace di piazzare un break di 14-0 con 8 punti di Despaigne, 4 di Adongpiny e 2 di Arianna Puggioni che avvicinano la doppia cifra di vantaggio per le gialloblù (20-28). Un canestro di Caldaro nei secondi finali rende meno amaro il parziale per Cagliari che va al riposo sul -6 (22-28) ma, al rientro dopo la pausa lunga, Viterbo allunga ancora con Despaigne e Arianna Puggioni, volando sul +10 (22-32) per la gioia dei tifosi gialloblù presenti sulle tribune per sostenere la propria squadra.Il terzo fallo di Despaigne e il raggiungimento veloce del bonus mettono in difficoltà la Domus Mulieris, il Cus Cagliari accorcia le distanze dalla lunetta con Caldaro e Gagliano (30-34) ma la risposta di Arianna Puggioni, ex di questo match, si concretizza in cinque punti consecutivi, compresa la tripla del +9 (30-39). Gli ultimi giri di lancette del terzo periodo non regalano troppi sussulti, così Viterbo può entrare nei dieci minuti conclusivi con 7 punti di margine (34-41).Il Cus prova a rimanere agganciato ma viene respinto da Gionchilie e da una Despaigne molto precisa anche dalla lunetta (6/8 nei suoi 18 punti cui aggiunge anche 17 rimbalzi). Quando manca poco più di 1 minuto, la Domus Mulieris è a +9 (40-49) e sembra poter gestire il vantaggio ma Petronio segna due canestri dalla lunghissima distanza e l’ultimo tentativo di Arianna Puggioni non trova il bersaglio, fissando il punteggio finale sul 46-51.Domenica prossima alle 19,30 si disputerà il ritorno che, causa indisponibilità del PalaMalè, sarà ospitato dal Palasport Jacopucci di Tarquinia: la Domus Mulieris partirà dal +5 ottenuto a Cagliari con l’obiettivo di regalare ai propri sostenitori la gioia della promozione.