La corsa contro il tempo da Lucca a Pisa di 28,6 chilometri ha rivelato le reali forze in campo in
questo Giro d'Italia, con un percorso tecnico e condizioni meteo che hanno messo a dura prova
anche i più esperti specialisti.
La giornata è iniziata con Alexander Krieger del Tudor Pro Cycling Team a dare il via alle danze
alle 13:20, ma già dai primi passaggi si è capito che sarebbe stata una battaglia tra cronomen di
razza. Il primo riferimento significativo è arrivato dall'australiano Michael Hepburn, presto superato
dal britannico Ethan Hayter che ha imposto un ritmo impressionante sui primi chilometri.
L'olandese Daan Hoole della Lidl-Trek ha alzato ulteriormente l'asticella, con un primo intermedio
eccellente seguito da un secondo tratto ancora più devastante. La sua progressione ha portato a un
tempo finale di 32'30", che nessuno sarebbe più riuscito a battere. Nemmeno Joshua Tarling,
giovane talento britannico dell'Ineos Grenadiers e favorito della vigilia, è riuscito a scalzarlo dalla
vetta, chiudendo a soli 7 secondi dopo aver dominato il primo tratto.
Ma la storia della giornata si è scritta quando il meteo ha cambiato le carte in tavola. Verso le 16:00,
la pioggia ha iniziato a cadere progressivamente più intensa, penalizzando i big di classifica partiti
per ultimi. Primož Roglic, malgrado una caduta durante la ricognizione mattutina, ha mostrato
coraggio affrontando con decisione le curve rese insidiose dall'asfalto bagnato, limitando i danni
con un ritardo di 1'15" dal vincitore.
I distacchi in classifica generale si sono ridisegnati, con la UAE Team Emirates che ha rafforzato il
proprio controllo. Isaac Del Toro, malgrado abbia affrontato le condizioni peggiori sotto un vero
diluvio, ha mostrato maturità gestendo il rischio, cedendo 48 secondi al compagno di squadra Ayuso
ma conservando saldamente la maglia rosa con un vantaggio di 25 secondi sullo spagnolo.
Antonio Tiberi ha difeso il podio con i denti, restando terzo in classifica per soli 2 secondi su Simon
Yates, autore di una cronometro impressionante. Roglic ha guadagnato posizioni portandosi al
quinto posto, rimanendo in agguato a poco più di un minuto dalla vetta.
Tra i protagonisti di giornata va segnalato Mattia Cattaneo, quarto al traguardo e migliore degli
italiani, che ha dimostrato ancora una volta le sue qualità nelle prove contro il tempo nonostante
abbia trovato la strada già umida. Notevole anche la prestazione di Marco Frigo, ottavo e in costante
crescita. Edoardo Affini ha confermato le sue doti di specialista con un solido quinto posto.
Sul fronte opposto, nomi come Giulio Ciccone e Richard Carapaz hanno pagato dazio, scivolando
rispettivamente all'ottavo e nono posto della generale. Anche Egan Bernal ha sofferto, perdendo
quasi tre minuti dal vincitore di tappa.
Per la UAE Team Emirates, la giornata ha rappresentato un successo strategico: quattro corridori
nelle prime dieci posizioni della classifica generale, con Del Toro e Ayuso nei primi due posti.
Questo offre alla squadra degli Emirati diverse carte da giocare nelle prossime tappe montane.
La vittoria di Hoole, la prima vera in un grande giro, rappresenta la consacrazione del giovane
olandese, già campione nazionale a cronometro e ora protagonista a livello internazionale. Una
prova costruita con intelligenza tattica, dosando perfettamente lo sforzo e anticipando l'arrivo della
pioggia.
Il Giro d'Italia prosegue con Del Toro sempre in rosa, ma la cronometro di Pisa ha dimostrato che
niente è ancora deciso. Con distacchi relativamente contenuti tra i primi cinque, le montagne che
attendono la carovana promettono di regalare spettacolo e colpi di scena nei prossimi giorni.
Ordine d'arrivo:
1. Daan Hoole (Lidl-Trek) 32:30
2. Joshua Tarling (Ineos Grenadiers) +0:07
3. Ethan Hayter (Soudal Quick-Step) +0:10
4. Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) +0:23
5. Edoardo Affini (Team Visma | Lease A Bike) +0:24
6. Jay Vine (UAE Team Emirates XRG) +0:37
7. Luke Plapp (Team Jayco AlUla) +0:44
8. Marco Frigo (Israel - Premier Tech) +0:47
9. Michael Hepburn (Team Jayco AlUla) +0:50
10. Xabier Mikel Azparren (Q36.5 Pro Cycling Team) +0:54
Classifica Generale:
1. Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) 34:11:37
2. Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) +0:25
3. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) +1:01
4. Simon Yates (Team Visma | Lease A Bike) +1:03
5. Primož Roglic (Red Bull - Bora - Hansgrohe) +1:18
6. Brandon McNulty (UAE Team Emirates XRG) +2:00
7. Adam Yates (UAE Team Emirates XRG) +2:06
8. Giulio Ciccone (Lidl-Trek) +2:07
9. Richard Carapaz (EF Education - EasyPost) +2:10
10. Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) +2:27