In pista le nostre azzurre Martina Caironi in corsia 4, Ambra Sabatini in corsia 6 e Monica Graziana
contraffatto in corsia 7 tutte qualificatesi per questa prestigiosa finale, dove parte forte
l’indonesiana Tiarani, Martina Caironi dopo i primi trenta metri mette la freccia e la sorpassa
andandosi a prendere la prima piazza, Ambra Sabatini sta per superare Martina Caironi, negli
ultimi metri con Monica Contraffatto subito dietro di lei, ma cade drammaticamente, scivolando
per una pozzanghera poco prima del traguardo trascinando anche Monica Contraffatto. Non
sapremo mai se senza questa caduta le cose sarebbero andate diversamente per le altre due
azzurre che avevano messo le frecce per il sorpasso e probabilmente avrebbero potuto prendersi
l’argento ed il bronzo molto facilmente. Oro quindi per l’azzurra Martina Caironi per la terza volta,
all’ultima gara della sua carriera, mentre l’argento va a all’indonesiana Tiarani ed il bronzo alla
britannica Okoh ex-equo con l’altra nostra azzurra Monica Contraffatto che per effetto della
caduta è scivolata rapidamente oltre il traguardo.
Qualcosa da dire sulla pista forse c’è, dal momento che già in mattinata l’altro azzurro Manu aveva
visto sfumare la qualificazione alla sua finale proprio per una caduta analoga. Ci si chiede davvero
a questo punto se le caratteristiche di drenaggio della pista siano adeguate a un contesto così
importante anche tenendo conto del tipo di competizioni a cui è aperta. Anche una sfortuna prima
della gara nella preparazione, quando la protesi della Sabatini ha avuto dei problemi.