SASSARI - La scena delle arti marziali miste (MMA) ha acceso i riflettori su Sassari con l'avvio del Colosseum Fight Night 2024, un evento chiave nel calendario sportivo giovanile. Questo primo appuntamento dell'anno, valido come tappa di qualificazione per il Colosseum 9, è stato organizzato dalla Bad Boys Fight Club Sassari e ha messo in mostra gli emergenti talenti delle MMA.Nell'arena di via Addis, gli appassionati hanno assistito a otto emozionanti incontri e due sfide fuori card.
Il clou della serata è stato il main event, dove il locale Samuele Arca ha affrontato il milanese Jacopo Borgato della Deruma Pro. Arca, in procinto di rappresentare l'Italia agli europei di Belgrado, ha dimostrato la sua superiorità, conquistando il match con una serie di jab e portando più volte a terra l'avversario.
Nonostante la resistenza di Birgato, soprattutto nei tentativi di sottomissione, i giudici hanno assegnato la vittoria a Arca, confermando il suo status di promessa delle MMA italiane.Tra gli altri incontri, spiccano le prestazioni di Davide Renda e Raimondo Carta, che si sono imposti rispettivamente su Francesco Decandia e Stefano Marras. In un incontro dinamico e avvincente, Andrea Cambule ha battuto Federico Marci, mentre Raul Casalgrande ha trionfato su Vito Pagano in un match pieno di tecnica e azione. Mario Chironi ha vinto per sottomissione contro Daniel Deiana, mentre nei match di grappling, Amir Kheimiri e Manuel Loicono si sono distinti sui loro avversari.
Il successo della serata non è solo sportivo, ma anche organizzativo, con il promoter e head coach Gianmario Mereu che esprime grande soddisfazione per la riuscita dell'evento e per le prestazioni dei suoi atleti. Con lo sguardo già rivolto alla prossima tappa del Colosseum Fight Night in aprile, Sassari conferma il suo ruolo centrale nel panorama delle MMA giovanili.