MODAS: la tradizione sarda si racconta attraverso i suoi abiti

  Dal 28 al 30 novembre 2024, l’Archivio di Stato di Sassari, nella sede di via Enrico Costa 57 (ex Ospedale Civile di Piazza Fiume), ospiterà l’ottava edizione della mostra MODAS – Abbigliamento tradizionale di Sardegna, un’edizione speciale intitolata Sentèntzias. Un evento curato dall’Associazione Culturale Folkloristica Santu Bertulu di Ossi, che promette di far rivivere la storia e l’identità della Sardegna attraverso i suoi costumi tradizionali. Non si tratta di una semplice esposizione, ma di un percorso che intreccia arte, cultura e memoria. Gli abiti in mostra, provenienti da paesi come Ossi, Dorgali, Pattada e Settimo San Pietro, sono il simbolo di una Sardegna che custodisce gelosamente le sue radici. Tessuti, ricami e dettagli raccontano la vita, le tradizioni e l’ingegno di un’isola che ha sempre saputo trasformare il quotidiano in patrimonio culturale.

  Ad arricchire l’evento, sarà esposta una selezione di documenti storici provenienti dal fondo Corte d’Assise dell’Archivio di Stato di Sassari. Tra verbali di perizia e testimonianze, i procedimenti penali rivelano descrizioni precise dei costumi tradizionali di diversi paesi delle province di Sassari e Nuoro, offrendo uno spaccato inedito su come l’abbigliamento tradizionale fosse un elemento fondamentale per l’identità e la riconoscibilità delle comunità locali. La mostra sarà aperta al pubblico nei seguenti orari: giovedì 28 novembre dalle 15:00 alle 17:00, venerdì 29 novembre dalle 9:00 alle 14:00 e sabato 30 novembre dalle 8:20 alle 13:00. MODAS non è solo un omaggio al passato, ma un’occasione per riflettere sul valore di ciò che ci rende unici. Ogni abito esposto è un frammento di storia, un pezzo di un mosaico che continua a parlare al presente. Un evento che invita non solo a guardare, ma a capire e a sentire il battito della cultura sarda.

Cultura

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