Giovedì 26 giugno 2025, alle ore 18:00, la sala del parco dell'Ex Colonia Campestre in via Savoia 18 accoglierà la presentazione del nuovo romanzo di Maurizio Onnis, Il Candidato, pubblicato da Catartica Edizioni. L’evento, promosso insieme al Comitadu de Turres, vedrà il dialogo tra l’autore e il giornalista Piergiorgio Pinna.
Non è un romanzo di evasione. Il Candidato è letteratura di impegno, una narrazione che affonda le mani nella realtà brutale di un’isola usata, svenduta, trasformata in batteria energetica per interessi altrui. La Sardegna – quella vera, non da cartolina – si oppone, si contorce, resiste. Ma a che prezzo?
Maurizio Onnis scrive una storia che non chiude il cerchio: “Il finale dobbiamo ancora scriverlo, collettivamente, senza paura”, afferma. È un invito esplicito a chi ascolta, a chi legge, a chi abita questi luoghi con coscienza. Perché la lotta tra l’arrendersi e il resistere è la medesima che si combatte da secoli – oggi rivisitata in chiave ambientale, politica, esistenziale.
Autore affermato, Onnis è già noto per titoli come Il fotografo di Auschwitz, L’archivista, La bambina di Kiev, La bambina nel vento e I bambini del treno. I suoi lavori hanno varcato i confini italiani, tradotti in Francia, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti e Germania. Ha collaborato con case editrici come Piemme, Salani, San Paolo, Sonzogno e Libreria Pienogiorno. Lavora anche nel campo dell’editoria scolastica per i gruppi Mondadori, Sanoma e Zanichelli. Il Candidato, però, segna un ritorno a casa: è il primo romanzo che pubblica con un editore sardo.
Sarà più di una presentazione: sarà un momento di confronto. Una chiamata, neanche troppo silenziosa, a riconoscere i meccanismi con cui l’isola viene dominata e a riflettere su cosa significhi oggi essere sardi in un mondo che punta sul verde per fare cassa. Una voce, quella di Onnis, che riporta al centro la letteratura come atto di resistenza civile.