Sei artisti portano la Sardegna ad ARCO MADRID 2023, la più importante
manifestazione spagnola per l’arte contemporanea e tra le più rilevanti al mondo, grazie
al Centro di sperimentazione e ricerca Casa Falconieri.
L’istituzione presieduta dall’artista Gabriella Locci, che da decenni promuove lo sviluppo
delle arti in Sardegna e all’estero insieme a Dario Piludu, è stata selezionata nella
sezione “Art Libris 2023” alla 42ma edizione che si svolgerà dal 22 al 26 febbraio in
Spagna, nel Recinto Ferial Campo de las Naciones della capitale.
A rappresentare l’Isola e il Belpaese nella fiera che accoglie quasi 200 galleristi
internazionali, saranno la stessa Gabriella Locci, Anna Saba, Giampaolo Mameli, Carlo
Atzeni con Silvia Mocci, Maro Ceraglia e Irma Edlund.
Casa Falconieri ha scelto infatti differenti specializzazioni (fotografia, arti dell’incisione,
architettura e ceramica) e curato il lavoro editoriale per la kermesse spagnola la serie di
Libri d’artista “Terre di maree” nella nuova collana intitolata “Arte come progetto”.
I libri d’artista, in tiratura limitata per ciascun autore, sono state stampate dieci copie. Un
territorio creativo su cui il Centro si muove da tempo anche in Italia anche con la presenza
continuativa (dal 2017) al Salone del Libro di Torino, nello stand della Regione Autonoma
della Sardegna.
“Da sempre la cifra stilistica di Casa Falconieri è il confronto con il contesto internazionale
e la partecipazione a numerose manifestazioni ma è la prima volta che siamo selezionati
ad ARCO Madrid.
È un grande motivo di orgoglio per il nostro operato e un’occasione
inperdibile per portare alla ribalta il nome della Sardegna”, afferma Gabriella Locci.
Per Casa Falconieri il discorso artistico e scientifico proseguirà in Sardegna, come spiega
Dario Piludu, altra anima del Centro artistico e direttore scientifico del DART – Dolianova
Art Museum di Dolianova.
“Il percorso deve essere sempre di crescita – chiarisce – I libri saranno presentati per la
prima volta a Madrid, successivamente al Museo DART, il nuovo polo museale che, dallo
CASA FALCONIERI COMUNICATO STAMPA PER ARCO MADRID SEZIONE ARTS LIBRIS
scorso anno, sta dando al Parteolla una grossa opportunità culturale con la presenza di
opere e l’arrivo di artisti del nostro contemporaneo quali, un nome per tutti, Pavlo Makov”.
I NUMERI DELL’ARTE - Locci e Piludu riferiscono anche i dati della ricerca Nomisma
(dicembre 2021) pensando ai giovani che studiano in Sardegna: “L’arte in Italia vale circa
3,78 miliardi ma la nostra regione fatica a costruirci sopra imprese su quella
contemporanea che passa attraverso le Gallerie d’Arte private. Se sono assenti le Gallerie
– e nell’Isola si possono contare sulle dita di una mano –, le nuove generazioni che
studiano Arte si trovano davanti a un futuro privo di prospettive, al contrario degli studi
musicali che si prestano anche ad un lavoro che può orientarsi nella nostra isola. Abbiamo
quindi la necessità di un percorso professionale, che curi la promozione artistica, che si
realizza attraverso le Fiere d’arte e le Gallerie”.