“Tutti i libri del mondo” Ad Alghero il terzo Forum nazionale sull’editoria regionale

  Rendere sostenibili e accessibili le nuove tecnologie sarà fondamentale per l’editoria indipendente, perché il futuro è ibrido e i contenuti culturali saranno sempre di più veicolati in diversi formati e canali. È quanto emerso durante gli Stati Generali dell’editoria regionale, convocati ad Alghero nella due giorni del terzo Forum nazionale promosso da ADEI e organizzato da AES - Associazione Editori Sardi, che ha visto la partecipazione di alcune delle associazioni regionali, italiane e internazionali più rappresentative del mondo dell’editoria indipendente.

  «I libri sono i pilastri delle nostre culture – ha affermato Marco Zapparoli, presidente ADEI, tra i relatori dell’incontro di giovedì nella sala conferenze della Fondazione Alghero. La bibliodiversità è una ricchezza e i nuovi strumenti digitali devono essere sfruttati meglio e messi al servizio di questo immenso patrimonio culturale, rappresentato dall’editoria indipendente». 

  «Il confronto con i relatori e il mutuo scambio nel workshop operativo sono stati alla base del bilancio positivo di questa edizione, e consentiranno ai partecipanti di orientarsi in modo consapevole tra le offerte del digitale e nel business ancora poco esplorato del mercato» – ha dichiarato Simonetta Castia, presidente AES e consigliere ADEI, che ha anche lanciato un messaggio alle istituzioni, perché potenzino le opportunità di riqualificazione tecnologica date ad esempio in Sardegna, dagli interventi nel settore dell’editoria libraria e della lingua sarda. Le nuove piattaforme digitali e la produzione di contenuti culturali nei formati ibridi, vedi gli audiolibri, possono infatti rappresentare un’occasione unica di valorizzazione delle specificità territoriali, come sottolineato da Sergio Polimene, direttore generale di Emons Produzioni, la casa editrice indipendente di audiolibri più importante in Italia, nata 15 anni fa a Roma. 

  Proprio in queste settimane, come ha raccontato Polimene, sta prendendo forma la nuova sfida imprenditoriale di Officine Emons, la casa di produzione con studios di registrazione all’avanguardia per audiolibri, podcast e audioserie a costi competitivi. Tra gli ospiti del forum sull’editoria anche l’amministratore di Streetlib, Giacomo D’Angelo che ha illustrato tutte le potenzialità della nuova piattaforma digitale a disposizione degli editori ai quali l’azienda offre un vasto network di canali di vendita in diversi formati insieme alla possibilità di accedere al servizio “MetAlice” di Informazioni Editoriali, aggiornando in modo competitivo, sostenibile e democratico il catalogo dei libri in commercio, divenuto a pagamento per gli editori a partire dal 1 luglio 2022, in seguito all’intervento dei due principali detentori di dati presenti in Italia. A lanciare una nuova opportunità ai rappresentanti delle associazioni di editori riunite ad Alghero, Carola Messina, delegata ADEI per il Piemonte e referente del progetto Indipendent Book Tour. 

  L’iniziativa di incubazione e sostegno all’editoria libraria ideata dal team di Hangar del Libro e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, grazie ai fondi messi a disposizione dalla regione Piemonte, consente di promuovere in modo dinamico e creativo il lavoro dei piccoli editori indipendenti sul territorio della propria regione e incoraggia lo sviluppo del settore attraverso attività di formazione personalizzata e continuativa, secondo modelli replicabili nelle altre regioni. Africa Ramirez Olmos e Marian Val, rappresentanti dell’AEPV hanno infine illustrato il progetto europeo Lit-up, nato per sostenere le lingue minoritarie e sviluppare la competitività di imprese attraverso la cooperazione: un consorzio nato dal programma Europa Creativa e promosso dalla Commissione Europea per esplorare nuove sinergie tra i principali attori della letteratura indipendente: autori, organizzatori di fiere del libro e piccoli editori indipendenti, in particolare AES, soggetto coinvolto nelle attività di programma e ADEI. “Tutti i libri del mondo” è stata anche l’occasione per lanciare in coerenza con il Forum e il festival “Mediterranea”, l’istituzione del Premio “Lorem Ipsum”, dedicato ai mestieri del libro. 

  Un significativo segnale di attenzione rivolto al vasto universo di figure professionali – tra i quali redattori, editor, grafici e uffici stampa – fondamentali per la realizzazione e diffusione del libro, spesso destinate a restare nell’ombra. Il riconoscimento in denaro verrà conferito nel mese di dicembre, durante l’annuale edizione di “Più Libri Più Liberi”, dalla giuria composta da Isabella Ferretti (66thand2nd), Alessandro Marongiu, Alberto d’Angelo e Elia Cossu, segretario dell’AES con Simonetta Castia.

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