Nel cuore di Tirana, dove il respiro antico dei Balcani si fonde con l’asfalto nervoso della
modernità, oggi si è corso contro il tempo. Non una tappa come le altre, ma una cronometro,
l’inappellabile tribunale in cui ogni corridore affronta il proprio destino senza gregari, senza alibi,
senza finzioni. Tredici virgola sette chilometri per scandire, come un metronomo impietoso, i
battiti del cuore di chi sogna la gloria.
La città si è vestita a festa, ma sotto i festoni e le bandiere tremava l’attesa. Il percorso,
pianeggiante solo in apparenza, custodiva nel ventre uno strappo insidioso, quello di Sauk, che per
quanto breve (1,3 km) si è fatto sentire come una frustata secca: pendenza massima al 7,1%,
certificata come Gran Premio della Montagna, quasi a ricordare che anche le cronometro, a volte,
hanno i loro colpi di scena.
E che colpo di scena. Partiti in ordine inverso di classifica, dal fanalino di coda fino alla maglia rosa
conquistata ieri da Mads Pedersen, i corridori hanno sfidato curve a gomito, inversioni a U, e
rettilinei che sembravano eterne promesse di velocità spezzate da ogni ansa cittadina.
Ma è stato Joshua Tarling, ventenne gallese dallo sguardo imperscrutabile e dalle gambe d’acciaio,
a incidere il proprio nome sulla pietra di Tirana. Sedici minuti e sette secondi: un tempo
mostruoso, un’eleganza chirurgica, una potenza da velivolo. Nessuno ha saputo tenergli testa — se
non, forse, Primož Roglic, il campione sloveno che ha mancato la vittoria di un solo secondo, ma
ha trovato molto di più: la maglia rosa.
Già, perché è proprio Roglic, oggi secondo sul traguardo, ad aver scalzato Pedersen dalla vetta
della generale. Il cronometro gli ha consegnato il primato assoluto in 3 ore, 52 minuti e 32 secondi,
con un vantaggio ridottissimo — un secondo — sul danese. Un’inezia per il tempo, un abisso per la
storia.
Ordine d’arrivo – Tirana, 2ª tappa (Cronometro individuale)
Joshua Tarling (Ineos Grenadiers) – 16:07
Primož Roglic (Red Bull - Bora - Hansgrohe) +0:01
Jay Vine (UAE Team Emirates XRG) +0:03
Mathias Vacek (Lidl-Trek) +0:06
Edoardo Affini (Team Visma | Lease A Bike) +0:06
Daan Hoole (Lidl-Trek) +0:08
Mads Pedersen (Lidl-Trek) +0:12
Brandon McNulty (UAE Team Emirates XRG) +0:13
Ethan Hayter (Soudal Quick-Step) +0:14
Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) +0:17
Classifica generale dopo la 2ª tappa
Primož Roglic – 3:52:32
Mads Pedersen +0:01
Mathias Vacek +0:05
Brandon McNulty +0:12
Juan Ayuso +0:16
Isaac Del Toro +0:17
Max Poole +0:24
Antonio Tiberi +0:25
Michael Storer +0:27
Giulio Pellizzari +0:31