Cagliari. Lo scandalo degli speculatori politici nella Sanità privata. Diversi esponenti di primo piano della classe dirigente sarda hanno quote di partecipazione in aziende private nel sistema salute. I loro nomi sono sulla bocca di tutti. E intanto la Sanità pubblica vede ridotti i finanziamenti dello Stato. Con funzioni e servizi del SSN che vengono chiusi o ridotti nelle corsie ospedaliere. E passano per competenza alle strutture private. Che funzionano con l'efficienza che una volta era della Sanità pubblica. E, non a caso, i centri di Sanità privata fioriscono come funghi, rappresentando un modello di operatività oggi in buona parte dimenticato nel pubblico. Proprio in questi giorni un nuovo complesso sanitario privato, quindi a pagamento, è pubblicizzato con bella promozione. Vantando addirittura la partnership del Cagliari Calcio. Il segnale è chiaro e preciso. Per curarsi bisogna pagare. Il gioiello della Sanità pubblica gratuita invidiato in tutto il mondo è stato sopraffatto dal privato. E a guadagnarci sono anche personaggi della politica, che hanno ruoli importanti e operano in facciata per migliorare la Sanità Pubblica (!). Prima di tutto gli affari. Predicando bene e razzolando male. Magari con prestanome. I nomi? Sono ben conosciuti. È tutto lecito (forse) ma, verosimilmente, terribilmente immorale. Mario Guerrini.