"Ha vinto la sfiducia". Così Alessandra Todde ha spiegato le ultime due sconfitte del csx nelle elezioni regionali nelle Marche e in Calabria. Facendo riferimento alla bassa affluenza alle urne. Credo che sia una visione semplicistica della realtà è non utile a rimediare in futuro. Chi è andato a votare ha fatto una scelta. Esprimendo una preferenza. Che non è stata quella del Campo Largo. Segno che il cdx è stato più convincente. Candidati e programmi fanno la differenza. Così come gli esempi di governo, non solo a livello regionale, segnano una linea di confine tra il gradimento e la non credibilità. Se i messaggi politici non sono convincenti il consenso è proporzionato a quei livelli. Non basta la presunzione di essere una forza superiore. I fattori di una sconfitta sono sempre molteplici. La difficoltà sta nell'offrire stimoli e progetti accattivanti. Attraverso risorse umane che facciano presa sull'elettorato e spunti di progresso programmatico che abbiano capacità di persuasione. Tutto questo manca quasi sempre nelle sconfitte. Mario Guerrini.