Dopo il ritorno di Voglio tornare negli anni 90 all’anfiteatro Ivan Graziani, l’Alguer Summer Festival si sposta nel cuore del centro storico. Dal 25 agosto la rassegna riprende nella cornice de Lo Quarter con tre appuntamenti raccolti sotto il titolo Spettacoli di Parole. Un filo rosso: la parola come arte, racconto, musica e occasione di incontro.
Si parte il 25 agosto con Il Babysitter – Quando diventerai piccolo capirai. Lo spettacolo, diretto da Claudia Campolongo e interpretato da Paolo Ruffini, nasce dall’omonimo podcast che ha fatto il pieno di ascolti su Spotify. Sul palco anche tre giovanissimi – Isabel Aversa, Leonardo Zambelli e Lorenzo Pedrazzi – scelti proprio per la loro spontaneità. Uno show che unisce comicità e improvvisazione, pensato per le famiglie, con la lezione più semplice di tutte: i bambini sanno cose che i grandi dimenticano in fretta.
Il 28 agosto tocca a Herbert Ballerina con Come una catapulta, il suo primo spettacolo teatrale. Una raffica di gag e nonsense, con la sua solita ironia surreale che prende di mira i tic della vita quotidiana e i personaggi dello spettacolo. Una comicità sgangherata ma lucida, che ha fatto la sua fortuna e che ora debutta a teatro.
Chiusura il 3 settembre con È inutile a dire!, scritto e interpretato da Jacopo Cullin. Con lui sul palco l’amico e spalla Gabriele Cossu, accompagnati dal trio di Matteo Gallus al violino, Riccardo Sanna alla fisarmonica e Andrea Lai al contrabbasso. Cullin torna con i suoi personaggi più noti – Tonino, Pilloni e Angioletto – per raccontare con ironia amara le fragilità e le contraddizioni della società di oggi.
I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale del festival e nei punti vendita autorizzati. Ad Alghero presso l’Atelier#3 in via Carlo Alberto 84, a Sassari alla sede de Le Ragazze Terribili in via Roma 144. Tutte le informazioni su orari e accessi sono pubblicate sui canali ufficiali dell’Alguer Summer Festival.