Si è accasciato in casa, colto da un malore improvviso. Per Luciano Figoni, 76 anni, non c’è stato nulla da fare.
È successo in via Bazzoni, quartiere Oleandro. L’allarme è scattato alle 8.35. I familiari hanno chiamato il 118, sul posto sono arrivate due ambulanze, una medicalizzata. I medici hanno tentato per oltre mezz’ora di rianimarlo, usando tutti i dispositivi a disposizione. È intervenuto anche l’elisoccorso, ma ogni sforzo è stato vano. Alla fine si sono dovuti arrendere.
Davanti alla palazzina si è radunata una folla di conoscenti e amici. Qualcuno sperava ancora in una buona notizia, ma il silenzio dei soccorritori ha fatto capire che non c’era più nulla da attendere.
Luciano Figoni era stato dirigente della società calcistica Quartieri Riuniti. Amava lo sport e non aveva mai smesso di praticarlo. Per questo la sua morte, così improvvisa, ha colpito ancora di più.