Sicurezza prima di tutto, ma anche decoro e rispetto per i luoghi della memoria. L’amministrazione Cacciotto ha deciso di mettere mano al cimitero comunale di Alghero con un piano di lavori che punta a risolvere l’emergenza del campo interdetto e, insieme, a rinnovare l’intera area.
Nei prossimi giorni inizieranno gli interventi urgenti per eliminare il pericolo nella zona chiusa da mesi dopo il cedimento del terreno. L’obiettivo è restituire ai cittadini l’accesso completo e in sicurezza. Ma non ci si ferma qui: il Comune ha stanziato 1 milione e 50 mila euro per un progetto di restyling complessivo che comprende nuovi loculi e ossari, la manutenzione straordinaria dei blocchi esistenti, il rifacimento delle strade interne e il miglioramento delle opere di finitura e decoro. In sostanza, un lavoro di cucitura tra passato e presente, per restituire dignità a un luogo che parla di entrambe le cose.
A questo investimento si aggiunge la richiesta di un finanziamento regionale da 450 mila euro, destinato a potenziare ulteriormente gli interventi già programmati.
«Quello sul cimitero è un intervento doveroso e prioritario – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni, Francesco Marinaro –. Il nostro obiettivo è restituire ai cittadini un luogo curato, sicuro e decoroso, nel pieno rispetto della sua funzione e del suo delicato significato. Non solo risposte immediate alle emergenze, ma una programmazione di lungo respiro».
Parole che arrivano dopo mesi di proteste e sopralluoghi, in un cimitero dove, più che il silenzio dei defunti, si sentiva quello delle istituzioni. Ora, finalmente, qualcosa si muove. E in una città che spesso discute troppo e agisce poco, anche un passo nel campo santo vale come un segno di vita.