Il Comune allunga i tempi per chiedere l’uso del campo Mariotti nella stagione sportiva 2025/2026. La proroga arriva insieme a una rettifica dell’avviso pubblico, con modifiche sui criteri di valutazione e sul funzionamento della commissione che esaminerà le domande.
Il sindaco Raimondo Cacciotto rivendica il percorso: «Ci fa piacere che le azioni dell'Amministrazione comunale abbiano riacceso l'interesse sul Mariotti. Nell'immediato lavoriamo per consentirne l'utilizzo per gli allenamenti e parallelamente portiamo avanti la progettazione con risorse messe a disposizione dalla Regione per gli interventi di messa in sicurezza e di manutenzione necessari per riportare il pubblico a gremire le tribune dello stadio della città».
La rettifica stabilisce che la commissione sarà composta da tre membri, con il dirigente comunale come presidente e un segretario verbalizzante, nominati dopo la scadenza delle domande. I criteri di valutazione prevedono punteggi numerici basati su parametri precisi.
Dal Municipio assicurano che la procedura resta «nel solco dei criteri della trasparenza», con un bando pubblico, punteggi oggettivi e atti motivati. «Il Mariotti torna alla città – afferma l’assessore al Demanio Enrico Daga –. Gli attacchi, invece, restano solo un brutto spettacolo di chi pensa che la politica sia un’arena di sospetti, non un servizio alla comunità».
Per il Comune, il bando è regolare e le modifiche servono a chiarire, non a cambiare le carte. Per l’opposizione, invece, la partita è tutt’altro che chiusa.