È stato il botulino a uccidere Roberta Pitzalis. L’autopsia, eseguita dal medico legale Matteo Nioi, ha confermato l’intossicazione come causa principale del decesso. La 38enne, originaria di Guasila, è morta venerdì all’ospedale Businco.
Accertata anche la presenza di una polmonite emorragica, complicanza legata all’intubazione durante la degenza.
La donna era una delle sei persone finite in ospedale dopo aver partecipato a una festa latina a Monserrato. Tutti avevano consumato guacamole. Gli altri cinque pazienti sono stati dimessi nei giorni scorsi.
Un solo indagato: il titolare del chiosco, Cristian Gustavo Vincenti. Il suo avvocato, Maurizio Mereu, non ha chiesto consulenze sui risultati dell’autopsia.
La vicenda ora passa tutta nelle mani della magistratura. E il guacamole, da piatto esotico, è diventato prova giudiziaria.