Una donna di 38 anni è stata soccorsa nella notte tra l’8 e il 9 aprile in un’abitazione di piazza delle Muse a Cagliari, dopo essere stata aggredita da alcuni cani che vivevano con lei. La segnalazione è arrivata al numero unico per le emergenze, attivando l’intervento congiunto della squadra volante della Polizia, della Polizia Locale, del servizio veterinario dell’ASL e del 118.
Giunti sul posto, gli agenti si sono trovati di fronte a cinque cani adulti di razza pitbull liberi all’esterno dell’abitazione, che rendevano impossibile l’accesso alla casa. È stato necessario l’intervento degli accalappiacani, che hanno provveduto alla messa in sicurezza degli animali consentendo così l’ingresso ai soccorritori.
La donna è stata trovata all’interno con ferite ed escoriazioni multiple. Trasportata al Policlinico di Monserrato, è stata medicata e dimessa in nottata con una prognosi di dieci giorni.
All’interno dell’abitazione gli agenti hanno rinvenuto anche otto cuccioli della stessa razza. In totale, tredici cani convivevano con la donna. Tutti gli animali sono stati trasferiti temporaneamente al canile Dog Hotel, dove sono in corso valutazioni veterinarie sul loro stato di salute. Secondo i primi accertamenti, presenterebbero segni di malnutrizione.
La Polizia Locale, con il supporto della Sezione di vigilanza ambientale, ha avviato accertamenti sulla regolarità della microchippatura e sulla legittimità della detenzione di un numero così elevato di animali in un contesto domestico. Si valuta inoltre l’eventuale affidamento a nuovi proprietari.
Il caso ha riacceso l’attenzione sulle condizioni in cui vengono spesso detenuti animali da compagnia, specie in presenza di un numero elevato, e sulle responsabilità che ne derivano. Non si tratta di una questione legata alla razza, ma di gestione, cura e contesto abitativo, aspetti fondamentali per la sicurezza delle persone e il benessere degli animali.