Corsia 4 per Monica Boggioni, che parte dall’acqua e dunque non ha la possibilità di avere uno
sprint immediato, parte in progressione dopo i primi istanti, l’azzurra si porta al comabndo
piegando le resistenze delle avversarie, e conquista imperiosamente la medaglia d’oro toccando la
piastra da sola con le altre ancora impegnate nello sforzo. Il tempo di 53.25 è il nuovo record
paralimpico.