Tassa sui rifiuti in Sardegna: Aumenti, aumenti e ancora aumenti

  Ah, la Sardegna! Terra di mare cristallino, venti impetuosi e... tasse sui rifiuti che si gonfiano come vele in tempesta. Ecco l'ultima trovata: nel 2023, le famiglie sarde si sono ritrovate a pagare una tassa media per i rifiuti di 340 euro, venti euro in più rispetto alla già gonfiata media nazionale di 320 euro.

  Ma, ovviamente, in questo quadro pittoresco di iniquità fiscale, c'è spazio per le variazioni locali: da Cagliari, con un signorile 410 euro, a Oristano, più modesta con 296 euro. Secondo l'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, la tariffa in Sardegna è aumentata del 3,5% rispetto al 2022. 

  A Nuoro, poi, si assiste a un sontuoso incremento del 7,6%. Ma attenzione, non tutti sono stati colpiti dalla stessa mannaia. A Cagliari e Oristano, per esempio, la tassa è rimasta invariata.

  A Sassari, invece, un robusto 7,5% di aumento, passando da 294 a 316 euro. In questo scenario, ci si chiede: dove va a finire tutto questo denaro? Nella gestione efficiente dei rifiuti? Nell'innovazione per un'isola più pulita e sostenibile? 

  Oppure si disperde nei meandri di una burocrazia tanto affamata quanto inefficiente? Le risposte, purtroppo, sono così evasive quanto le giustificazioni per questi aumenti. Dunque mentre ammiriamo il nostro mare incantevole e i panorami da sogno, non dimentichiamo di ringraziare per questo costoso "regalo". Un tributo alla tradizione italiana di tasse alte e servizi, diciamo, migliorabili.

Attualità

A cosa serve davvero il sostegno occidentale ai palestinesi?
In apparenza, la questione palestinese è il teatro perfetto per la coscienza occidentale. Un dramma che si ripete da decenni, utile a ripulire l’immagine morale di governi e opinioni pubbliche, senza dover mai toccare davvero gli interessi strategici. Il sostegno umanitario a Gaza, le marce per la pace, le dichiar...

Il mondo non ci somiglia: appunti di geopolitica umana
Non c’è nulla di più occidentale dell’idea che l’umanità intera aneli a diventare come noi. È una convinzione radicata, talmente profonda da sembrare naturale. Ma naturale non è. È frutto di secoli di egemonia culturale, di imperi che prima imponevano la croce e poi la bandiera dei diritti umani universali. Siamo ...

La Sardegna si solleva contro il fotovoltaico: un grido ignorato dalla politica
Un centinaio di cittadini sardi hanno riempito il Colle Sant'Elia, uniti da una ferma opposizione all'installazione di nuovi impianti fotovoltaici. La mobilitazione, imponente per numero e determinazione, ha tuttavia messo in luce una sconfortante assenza: quella dei rappresentanti politici. Nessun esponente delle istituzioni ha ritenuto opportuno ...

Metroman: Il Supereroe delle Metropolitane sbarca in Sardegna
  Nicolò Modica, nato nel 1981 a Grugliasco, provincia di Torino, è diventato uno dei fenomeni più singolari e riconoscibili del panorama dell'arte di strada italiana, noto con il nome d'arte Metroman. A 44 anni, questo artista torinese ha trasformato i vagoni delle metropolitane e i mezzi pubblici in palcoscenici improvvisati, creando un feno...

La stagione parte al botteghino, ma chi partirà dal campo?
Ogni estate il Cagliari Calcio si presenta ai nastri di partenza del mercato con buoni propositi e una narrazione ben confezionata, in cui il tifoso, come spesso accade, è il destinatario ideale: rassicurato, coinvolto, motivato a credere. Succede quindi che a inizio giugno o poco dopo, quando il termometro ancora non ha raggiunto i picchi agos...

La fine di Matteo, bagnino travolto dal dolore
Lo hanno trovato in un parco. Lì, in silenzio, come se quel silenzio potesse cancellare l’urlo feroce che da giorni gli lacerava l’anima. Matteo Formenti, 37 anni, bagnino di professione, è stato trovato senza vita a Cologne, nel Bresciano. Il suo corpo abbandonato nel verde, vicino all’auto parcheggiata, rimasta lì come u...