Le piogge delle ultime settimane hanno prodotto un effetto concreto sui principali invasi del Nord-Ovest della Sardegna. I bacini del Temo, del Cuga e del Bidighinzu registrano un aumento costante dei livelli, tale da consentire una temporanea distensione delle misure adottate nei mesi scorsi per fronteggiare l’emergenza idrica.
Alla luce di questo miglioramento, Abbanoa ha deciso di prorogare fino al 9 gennaio la sospensione delle restrizioni in tutti i Comuni dove l’erogazione dell’acqua avveniva a giorni alterni. Si tratta di Thiesi, Ittiri, Tissi, Ossi, Sorso, Sennori, Usini e Uri, serviti dall’acquedotto del Bidighinzu, oltre a Bonorva e Bosa, alimentati dall’acquedotto del Temo.
La decisione riguarda anche Alghero, dove saranno sospese le chiusure notturne: l’erogazione tornerà ad essere garantita h24 grazie ai livelli dell’invaso del Cuga. Fino al 9 gennaio, dunque, l’acqua sarà distribuita regolarmente in tutti gli undici Comuni interessati.
Il quadro resta comunque sotto costante osservazione. Per la mattina del 9 gennaio è già stata convocata una riunione del comitato tecnico che riunisce Regione Sardegna, Adis, Egas e Abbanoa. In quell’occasione verranno analizzati i dati aggiornati sugli accumuli e valutate le proiezioni utili a definire le eventuali misure successive.
Dal gestore arriva infine l’invito alla prudenza. Nonostante il miglioramento, l’equilibrio del sistema resta delicato. Gli utenti possono rivolgersi al numero verde 800.022.040, attivo 24 ore su 24, e consultare i canali ufficiali e il portale Abbanoa.it per aggiornamenti puntuali su eventuali variazioni del servizio.
Un segnale incoraggiante, dunque, ma non ancora definitivo: la tregua idrica è legata all’andamento delle prossime settimane, che dirà se l’inversione di tendenza potrà consolidarsi o se sarà necessario tornare a misure di contenimento.