A Dorgali, la politica esce dai palazzi e si siede in piazza. Venerdì 27 giugno 2025, alle ore 18:30, il Consiglio Comunale si riunirà in seduta straordinaria aperta alla cittadinanza, nella cornice pubblica di piazza Casa Dore. È la prima volta che accade. Un esperimento di democrazia diretta, previsto dal Regolamento comunale, ma mai attuato prima.
All’ordine del giorno, non una questione locale, ma un tema che ha travolto le coscienze di tutto il mondo: l’emergenza umanitaria nella Striscia di Gaza. A conclusione del dibattito, l’assemblea voterà un ordine del giorno dedicato alla crisi in corso.
Il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Ruiu, affida il senso dell’iniziativa a parole nette: «È fondamentale che la comunità si riunisca e prenda parte a un dibattito tanto delicato quanto necessario. Di fronte a una tragedia umanitaria di tale portata, non possiamo voltare lo sguardo altrove. La voce di ogni cittadino ha valore e deve essere ascoltata».
Un invito esplicito, dunque, a non restare spettatori. Perché la politica, se vuole essere viva, deve sapersi contaminare con la piazza, col dissenso, con l’emozione civile. E perché, in un paese che conta i suoi abitanti uno a uno, la partecipazione non è una formalità, ma un atto necessario.
Dorgali chiama i suoi cittadini. Tocca a loro rispondere.