Piazza Fiume gremita come nelle grandi occasioni per l'ufficializzazione della candidatura di Nicola Lucchi a sindaco di Sassari. L'avvocato e assessore uscente si propone come il successore naturale di Nanni Campus, per dare continuità al progetto civico che ha guidato la città negli ultimi cinque anni.
"Presentarsi in una piazza, fra la gente, a differenza degli altri, sostenuti da partiti, che si presentano in teatri, in domicili privati, salette prese a nolo", ha dichiarato Nanni Campus, il sindaco uscente, mentre scorrevano le immagini dei progetti avviati o conclusi dalla sua giunta su un grande schermo.
Campus ha ripercorso i cinque anni di governo, rivendicando progetti, programmi e successi, prima di cedere la parola a Lucchi: "Questi 5 anni di governo sono stati impegnativi, abbiamo gestito la pandemia, siamo riusciti a fare tanto. Potremmo condurre una campagna elettorale in silenzio. Quello che abbiamo fatto parla per noi".
Nicola Lucchi ha ribadito la natura indipendente e spontanea del progetto civico, sottolineando l'importanza di migliorare la città senza compatibilità con le ideologie: "Il nostro progetto è partito da lontano, un progetto spontaneo, indipendente che non ha compatibilità con le ideologie. Vogliamo semplicemente migliorare questa città".
A sostenere Lucchi ci sono sei liste civiche: Prima Sassari, Movimento Civico Uniti per Sassari, Sardegna Centro 20Venti, Noi per Sassari I Civici, Sassari è, e Sassari Progetto Comune. Un fronte unito e determinato a continuare il lavoro iniziato da Nanni Campus, con l'obiettivo di portare avanti una politica vicina ai cittadini e lontana dalle logiche dei partiti tradizionali.
La candidatura di Lucchi rappresenta una scelta di continuità ma anche di rinnovamento, in un contesto in cui il sostegno popolare e la partecipazione attiva della comunità sono fondamentali. La piazza gremita e l'entusiasmo del pubblico sono segni tangibili di un progetto che punta a fare la differenza, offrendo a Sassari un futuro di sviluppo e innovazione.